Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 12 novembre 2018, n. 28911 La massima estrapolata: L’amministratore di società, con l’accettazione della carica, acquisisce il diritto ad essere compensato per l’attività svolta in esecuzione dell’incarico affidatogli configurandosi tuttavia tale diritto quale diritto disponibile e ben potendo pertanto lo stesso essere derogato da una clausola dello statuto della...
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Scriminante della tenuità del fatto e reato di disturbo alle persone
Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 15 novembre 2018, n. 51584. La massima estrapolata: In caso il gestore di un locale commetta un reato di disturbo alle persone suonando musica alta nelle ore notturne si può applicare alla fattispecie la scriminante della particolare tenuità del fatto, a patto che il comportamento sia stato unico...
Integrazione del reato di cui all’art. 600-ter, n. 1), cod. pen.
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 15 novembre 2018, n. 51815. La massima estrapolata: Ai fini dell’integrazione del reato di cui all’art. 600-ter, primo comma, n. 1), cod. pen., con riferimento alla condotta di produzione di materiale pedopornografico, non è più necessario, viste le nuove formulazioni della disposizione introdotte a partire dalla legge 6...
Vilipendio o manifestazioni di disprezzo nei confronti dello Stato
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 16 novembre 2018, n. 51859. La massima estrapolata: Deve escludersi che la libertà di espressione del pensiero, come pure l’esercizio del diritto di critica possano avere efficacia scriminante rispetto a condotte di vilipendio o manifestazioni di disprezzo nei confronti di emblemi o simboli dello Stato, come la bandiera...
La circostanza aggravante prevista all’art. 628 c.p.
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 16 novembre 2018, n. 51911. La massima estrapolata: Non può ritenersi sufficiente la minaccia, nel corso di una rapina, della detenzione di un’arma ai fini della configurabilità della circostanza aggravante prevista all’art. 628 c.p., essendo necessario che il soggetto agente sia palesemente armato e che dunque l’arma sia...
Iscrizione a ruolo opposizione a decreto ingiuntivo con la “velina”
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 7 novembre 2018, n. 28411. La massima estrapolata: La disposizione di cui all’articolo 165 del Cpc non è di ostacolo a un’iscrizione a ruolo di una causa di opposizione a decreto ingiuntivo mediante il deposito in cancelleria, oltre che della nota di iscrizione a ruolo, del proprio fascicolo...
Il valore della controversia ed il criterio del “disputatum”
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 7 novembre 2018, n. 28417. La massima estrapolata: In caso di rigetto della domanda, nei giudizi per pagamento di somme o risarcimento di danni, il valore della controversia, ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato a carico dell’attore soccombente, è quello corrispondente alla somma da quest’ultimo domandata,...
Esercizio della stessa domanda in due sedi e il contrasto tra giudicati
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 8 novembre 2018, n. 28506. La massima estrapolata: Se la domanda è proposta sia davanti al giudice civile sia con costituzione di parte civile nel processo penale e non viene rilevata la violazione del divieto di contemporaneo esercizio della stessa domanda in due sedi, l’eventuale contrasto tra giudicati,...
Notificazione di atti giudiziari tra stati membri e la traduzione dell’atto
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 8 novembre 2018, n. 28509. La massima estrapolata: In tema di notificazione o comunicazione di atti giudiziari tra stati membri è onere del notificante dimostrare che l’atto fosse redatto o accompagnato da traduzione in lingua compresa dal destinatario o ufficiale dello stato di destinazione. Nel caso si accertata...
Amministrazione Pubblica e deferimento in arbitrato eventuali controversie
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 8 novembre 2018, n. 28533. La massima estrapolata: L’Amministrazione Pubblica può legittimamente convenire, mediante atto negoziale, con la controparte il deferimento in arbitrato delle eventuali controversie sopravvenienti nell’ambito dei contratti stipulati con i terzi, salvo che queste abbiano ad oggetto diritti indisponibili, altresì in costanza di intervenuto fallimento...