Il giudizio relativo alla nullità del negozio risulta essere indipendente dai titoli di nullità fatti valere dall’attore

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 18596.

Il giudizio relativo alla nullità del negozio risulta essere indipendente dai titoli di nullità fatti valere dall’attore

Non è precluso alla parte che abbia domandato accertarsi la nullità del contratto per una determinata causa, richiedere, con la prima memoria ex articolo 183, comma 6, n. 1, che il contratto sia dichiarato nullo per altra ragione. Vero è che l’articolo 183, del Cpc distingue il caso della proposizione di domande «nuove», intese come «ulteriori» o «aggiuntive», da quello della modificazione delle domande iniziali, che non si aggiungono a quelle originarie, ma si sostituiscono ad esse, ponendosi, rispetto alle medesime, in un rapporto di alternatività, o anche di subordinazione: talché le domande «ulteriori» o «aggiuntive» possono trovare ingresso solo nei ristretti limiti segnati dall’articolo 183, comma 5, del Cpc (ove siano, cioè, conseguenza della domanda riconvenzionale o dell’eccezione del convenuto). È altrettanto vero, però, che essendo la domanda di accertamento della nullità negoziale soggetta al trattamento riservato alle domande di accertamento dei diritti autodeterminati inerenti a situazioni giuridiche assolute, il giudizio relativo alla nullità del negozio risulta essere indipendente dai titoli di nullità fatti valere dall’attore e non può ritenersi pertanto preclusa la proposizione, nella prima memoria ex articolo 183, comma 6, n. 1, c.p.c., di una domanda basata su di una fattispecie invalidante distinta rispetto a quella invocata con la citazione.

Ordinanza|| n. 18596. Il giudizio relativo alla nullità del negozio risulta essere indipendente dai titoli di nullità fatti valere dall’attore

Data udienza 12 aprile 2023

Integrale

Tag/parola chiave: Domanda giudiziale – Nullità del contratto per una causa – Richiesta nella memoria ex articolo 183, n. 1, Cpc di nullità per altro motivo – Ammissibilità. (Cc, articolo 1421; Cpc, articolo 183)

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