Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24828. La massima estrapolata: Non può essere considerato periodo di riposo intermedio, ma è lavoro a tutti gli effetti, la temporanea inattività se il lavoratore non può disporre di quel tempo per sue esigenze. Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24828 Data udienza 20 marzo 2018...
Categoria: Diritto del Lavoro e della Previdenza sociale
In tema di licenziamenti collettivi diretti a ridimensionare l’organico al fine di diminuire il costo del lavoro
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 24755. La massima estrapolata: In tema di licenziamenti collettivi diretti a ridimensionare l’organico al fine di diminuire il costo del lavoro, il criterio di scelta unico della possibilità di accedere al pensionamento, adottato nell’accordo sindacale tra datore di lavoro e organizzazioni sindacali, è applicabile a...
La cancellazione volontaria dal registro delle imprese di una società, a partire dal momento in cui si verifica l’estinzione della società medesima, impedisce che la stessa possa ammissibilmente agire o essere convenuta in giudizio
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24853. La massima estrapolata: La cancellazione volontaria dal registro delle imprese di una società, a partire dal momento in cui si verifica l’estinzione della società medesima, impedisce che la stessa possa ammissibilmente agire o essere convenuta in giudizio, sicché, se l’estinzione interviene in un giudizio...
L’articolo 2112 del Codice civile vieta che i dipendenti di un’azienda ceduta possano essere licenziati in conseguenza diretta del trasferimento
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24835. La massima estrapolata: L’articolo 2112 del Codice civile vieta che i dipendenti di un’azienda ceduta possano essere licenziati in conseguenza diretta del trasferimento. Tuttavia, tale previsione non esclude che il datore di lavoro possa legittimamente recedere dal rapporto in essere con gli stessi lavoratori...
Il datore di lavoro è responsabile per la morte di un proprio dipendente se non lo ha informato sui rischi della mansione affidatagli
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 10 ottobre 2018, n. 25102. La massima estrapolata: Il datore di lavoro è responsabile per la morte di un proprio dipendente se non lo ha informato sui rischi della mansione affidatagli e ha omesso di istruirlo sulle corrette modalità di esecuzione o sull’esistenza di eventuali condotte vietate. Ordinanza 10...
Ai fini del riconoscimento delle prestazioni sociali rispondenti a bisogni primari, non è consentita alcuna discriminazione tra italiani e stranieri con titolo di soggiorno
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 1 ottobre 2018, n. 23763. La massima estrapolata: Ai fini del riconoscimento delle prestazioni sociali rispondenti a bisogni primari, non è consentita alcuna discriminazione tra italiani e stranieri con titolo di soggiorno Ordinanza 1 ottobre 2018, n. 23763 Data udienza 28 marzo 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...
Il principio di autosufficienza del ricorso per Cassazione
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 1 ottobre 2018, n. 23756. La massima estrapolata: Il principio di autosufficienza del ricorso impone che lo stesso contenga tutti gli elementi necessari a porre il giudice di legittimita’ in grado di avere la completa cognizione della controversia e del suo oggetto, di cogliere il significato e la portata...
Il datore di lavoro non ha l’obbligo di affiggere in bacheca l’equiparazione della omessa comunicazione della malattia all’assenza ingiustificata prevista dal Ccnl di categoria
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23345. La massima estrapolata: Il datore di lavoro non ha l’obbligo di affiggere in bacheca l’equiparazione della omessa comunicazione della malattia all’assenza ingiustificata prevista dal Ccnl di categoria. Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23345 Data udienza 20 aprile 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...
L’iscrizione nell’elenco dei lavoratori agricoli svolge una funzione di agevolazione probatoria che viene meno qualora l’Inps, a seguito di un controllo, disconosca l’esistenza del rapporto
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 2 ottobre 2018, n. 23883. La massima estrapolata: L’iscrizione nell’elenco dei lavoratori agricoli svolge una funzione di agevolazione probatoria che viene meno qualora l’Inps, a seguito di un controllo, disconosca l’esistenza del rapporto, con la conseguenza il lavoratore avrà l’onere di provare l’esistenza, la durata e la natura onerosa...
Al fine di considerare legittimo il contratto a termine
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 12 settembre 2018, n. 22188. La massima estrapolata: Al fine di considerare legittimo il contratto a termine è essenziale non solo la specifica, precisa e puntuale indicazione delle ragioni oggettive che giustificano il ricorso al tempo determinato, ma anche l’effettiva utilizzazione del lavoratore nell’ambito delle attività ricomprese nelle dedotte...