Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 896 del 16 gennaio 2013 Svolgimento del processo 1. Con ricorso depositato il 10.8.2005, l’Inps proponeva appello avverso la sentenza con cui il Tribunale di Pescara aveva accolto l’opposizione proposta da M.B. avverso la cartella esattoriale notificatale per la somma di Euro 14.714,41 a titolo di...
Categoria: Diritto del Lavoro e della Previdenza sociale
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 22 gennaio 2013, n. 1478. La responsabilità dell’imprenditore ex art. 2087 c.c.
La massima La responsabilità dell’imprenditore ex art. 2087 c.c., pur non configurando una ipotesi di responsabilità oggettiva, non è circoscritta alla violazione di regole di esperienza o di regole tecniche preesistenti e collaudale, ma deve ritenersi volta a sanzionare, alla luce delle garanzie costituzionali del lavoratore, l’omessa predisposizione da parte del datore di lavoro di...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 579 dell’11 gennaio 2013. Legittimo il licenziamento per migliorare la redditività dell’impresa
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 579 dell’11 gennaio 2013 Svolgimento del processo Con sentenza dell’8 novembre 2008 la Corte d’Appello di Catania ha confermato la sentenza del Tribunale di Catania del 31 ottobre 2006 con la quale era stata rigettata la domanda di D.F. G. intesa ad ottenere la dichiarazione dell’illegittimità del...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 gennaio 2013 n. 1311. Legittimo il licenziamento del lavoratore che comunica ai sindacati il contenuto di documenti aziendali riservati
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 gennaio 2013 n. 1311[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/si-al-licenziamento-per-chi-comunica-ai-sindacati-dati-aziendali-riservati.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 802 del 15 gennaio 2013. Licenziamento per giusta causa al dipendente che ruba sul posto di lavoro
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 802 del 15 gennaio 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 28 marzo 2006 la Corte d’Appello di Catanzaro ha confermato la sentenza del Tribunale di Catanzaro del 1° febbraio 2005 che aveva rigettato la domanda di I. G. volta ad ottenere la dichiarazione di nullità del...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 14 gennaio 2013, n. 699. In tema di licenziamento, il diniego alla riassunzione incide sul risarcimento dei danni
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 14 gennaio 2013, n. 699 Svolgimento del processo D.R.D. adiva il Giudice del lavoro di Salerno per impugnare il licenziamento intimatole dalla datrice di lavoro C. s.p.a. con comunicazione del 2.10.2000 ed effetto dal 21.10.2000 per giustificato motivo oggettivo. Il giudice adito, in parziale accoglimento del ricorso,...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 gennaio 2013, n. 894. In tema di rapporto di agenzia, la provvigione spetta per tutta la durata del contratto anche se il rapporto è cessato
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 gennaio 2013 n. 894[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/la-provvigione-spetta-per-tutta-la-durata-del-contratto-anche-se-il-rapporto-e-cessato.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza del 7 gennaio 2013, n. 142. In tema di pubblico impiego e la sopravvivenza della giurisdizione del giudice amministrativo
La massima In tema di pubblico impiego contrattualizzato, la sopravvivenza della giurisdizione del giudice amministrativo, regolata dall’art. 69, comma 7, del d.lgs. n. 165 del 2001, costituisce, nelle intenzioni del legislatore, ipotesi assolutamente eccezionale, sicché, per evitare il frazionamento della tutela giurisdizionale, quando il lavoratore deduce un inadempimento unitario dell’amministrazione, la protrazione della fattispecie oltre...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 10 gennaio 2013, n. 536. Le norme dettate in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, tese ad impedire l’insorgenza di situazioni pericolose, sono dirette a tutelare il lavoratore non solo dagli incidenti derivanti dalla sua disattenzione, ma anche da quelli ascrivibili ad imperizia, negligenza ed imprudenza dello stesso
La massima Le norme dettate in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, tese ad impedire l’insorgenza di situazioni pericolose, sono dirette a tutelare il lavoratore non solo dagli incidenti derivanti dalla sua disattenzione, ma anche da quelli ascrivibili ad imperizia, negligenza ed imprudenza dello stesso, con la conseguenza che il datore di lavoro è...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 gennaio 2013, n.106. In tema di doppio licenziamento
La massima 1. Il datore di lavoro, qualora abbia già intimato al lavoratore il licenziamento per una determinata causa o motivo, può legittimamente intimargli un secondo licenziamento, fondato su una diversa causa o motivo, restando quest’ultimo del tutto autonomo e distinto rispetto al primo; sicché entrambi gli atti di recesso sono in sé astrattamente idonei...