Testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 18 luglio 2013 n. 17585[1] Il lavoratore il quale agisca per il riconoscimento del danno differenziale da infortunio sul lavoro deve allegare e provare l’esistenza dell’obbligazione lavorativa, l’esistenza del danno ed il nesso causale tra quest’ultimo e la prestazione, mentre il datore di lavoro deve provare...
Categoria: Diritto del Lavoro e della Previdenza sociale
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 luglio 2013, n. 17362. Sia ai fini della giusta causa del licenziamento del lavoratore sia ai fini della giustificatezza del licenziamento del dirigente è necessario – mutatis mutandis – che il comportamento posto a base del recesso sia tale, fra l’altro, da arrecare un pregiudizio, non necessariamente di ordine economico, agli scopi aziendali e per questo recidere irrimediabilmente il rapporto fiduciario che lega – rispettivamente e secondo differenti modalità – il lavoratore e il dirigente al datore di lavoro in ragione delle mansioni loro affidate
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 16 luglio 2013, n. 17362 Svolgimento del processo 1.- La sentenza attualmente impugnata respinge l’appello della FINE FOODS NTM s.p.a. avverso la sentenza del Tribunale di Bergamo n. 1015/07 del 15 novembre 2007, che in accoglimento della domanda di V..V. ha dichiarato l’illegittimità e l’ingiustificatezza del licenziamento a...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 luglio 2013, n. 17316. In tema di contestazione disciplinare
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 15 luglio 2013, n. 17316 Svolgimento del processo A..T. ha chiesto che venisse accertata l’illegittimità del licenziamento intimatogli dalla Rete Ferroviaria Italiana a seguito di contestazione disciplinare del 19.7.2001, con la quale gli era stato addebitato di essere venuto meno ai suoi compiti di Direttore del Museo di...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 luglio 2013, n. 17370. Licenziamento illegittimo per il lavoratore assente ingiustificato per tre giorni
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 16 luglio 2013, n. 17370 Svolgimento del processo La Corte di Appello di Catania, confermando la sentenza di primo grado, accoglieva in parte le domanda di D’A.M., proposta nei confronti della società Trasporti Ambrogio di A.I. dalla quale era stato assunto con contratto di apprendistato, avente ad oggetto...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 12 luglio 2013, n. 17272. In tema di riscossione di contributi, l’opposizione alla iscrizione a ruolo presenta evidenti analogie con l’opposizione a decreto ingiuntivo, dando luogo ad un giudizio ordinario di cognizione su diritti ed obblighi inerenti al rapporto previdenziale obbligatorio e, segnatamente, al rapporto contributivo
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 12 luglio 2013, n. 17272 Svolgimento del processo La Corte d’Appello di Roma, con sentenza in data 8 novembre 2006, in parziale riforma della sentenza di primo grado che aveva rigettato l’opposizione proposta dalla società Data Sud Internetworking s.r.l. avverso la cartella di pagamento notificatale dalla società Monte...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 luglio 2013 n. 30502. Reato di ingiuria per per il dirigente che accusi pubblicamente un dipendente di essere responsabile del cattivo andamento dell’azienda
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 luglio 2013 n. 30502[1] Prive del carattere della continenza … le accuse …, siccome fatte pubblicamente, in modo perentorio e con l’utilizzo di espressioni eccessive, che non servivano a richiamare il dipendente alle sue responsabilità, ma ad esporlo alla disapprovazione e al ludibrio dei...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 luglio 2013 n. 17321. Il lavoratore con “mansioni di sistemazione” della merce in magazzino va inquadrato come impiegato e non come operaio
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 luglio 2013 n. 17321[1] Pur riconoscendo nell’attività degli appellanti margini di autonomia limitati, ha considerato che la tipologia delle mansioni, che si risolvono in operazioni di controllo e raffronto di dati e di compilazione di moduli, induce a collocare l’attività dei lavoratori in questione...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 luglio 2013, n. 16587. In tema di indennità di fine rapporto
Suprema Corte di Cassazione sezione VI Ordinanza 3 luglio 2013, n. 16587 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE L Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LA TERZA Maura – rel. Presidente Dott. IANNIELLO Antonio – Consigliere Dott. MAMMONE Giovanni – Consigliere Dott. MANNA Antonio – Consigliere...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 10 luglio 2013, n. 17128. Esclusi i permessi retribuiti allo studente lavoratore che deve preparare un esame
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 10 luglio 2013, n. 17128 Svolgimento del processo 1. La Corte d’Appello di Brescia, con la sentenza n. 271 del 2008, accoglieva l’appello proposto dal Comune di Sirmione nei confronti di D.T.F. , avverso la sentenza n. 626/07 del Tribunale di Brescia. La D.T. aveva proposto ricorso al...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 11 luglio 2013, n. 17176. La cooperativa per avere diritto alle agevolazioni contributive deve dimostrare l’attività svolta dai soci
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 11 luglio 2013, n. 17176 Svolgimento del processo Il Tribunale di Tarante, in funzione di giudice del lavoro, in accoglimento della domanda proposta dalla società cooperativa di produzione e lavoro La Nazionale, condannava l’INPS a corrisponderle la somma di Euro 192.658,57 a titolo di agevolazioni contributive previste dal...