SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II SENTENZA 11 febbraio 2014, n. 3089 Ritenuto in fatto Il Tribunale di Chiavari con sentenza n. 283 del 2004 rigettava la domanda proposta da L.A. (promissario acquirente di un fabbricato abitativo sito in (omissis) località (omissis) , per la risoluzione del contratto preliminare per inadempimento del promittente venditore P.M....
Categoria: Contratti – Obbligazioni
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 11 febbraio 2014, n. 3021. In materia di compravendita, in caso di inadempimento del venditore, oltre alla responsabilità contrattuale da inadempimento o da inesatto adempimento, è configurabile anche la responsabilità extracontrattuale del venditore stesso, qualora il pregiudizio arrecato al compratore abbia leso interessi di quest’ultimo che, essendo sorti al di fuori del contratto, hanno la consistenza di diritti assoluti; diversamente, quando il danno lamentato sia la conseguenza diretta del minor valore della cosa venduta o della sua distruzione o di un suo intrinseco difetto di qualità si resta nell’ambito della responsabilità contrattuale, le cui azioni sono soggette a prescrizione annuale
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 11 febbraio 2014, n. 3021 Svolgimento del processo Il C. citò in giudizio risarcitorio il B. per avergli venduto un cane senza pedigree. Il primo giudice accolse la domanda con sentenza poi riformata dal Tribunale di Lucca/Viareggio, il quale ritenne che nella specie era da identificarsi una mera...
Corte di Cassazione, sezione 6 febbraio 2014, n. 2725. In tema di prova della simulazione di contratti di compravendita di immobili, che esigono la forma scritta ad substantiam, l’interrogatorio formale, in quanto diretto a provocare la confessione del soggetto cui è deferito, è ammissibile anche tra le parti solo se sia rivolto a dimostrare la simulazione assoluta del contratto, perché in tal caso oggetto del mezzo di prova è l’inesistenza della compravendita immobiliare, e non anche se il mezzo probatorio tenda a dimostrare la simulazione relativa del contratto stesso.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II SENTENZA 6 febbraio 2014, n. 2725 Ritenuto in fatto Con atto di citazione notificato il 3 novembre 1999 P.A. e A.A. evocavano, dinanzi al Tribunale di Lucca, la NEW ETRUSCON PROPERTIES COMPANY Limited esponendo di avere costituito il 17.12.1982 la Calzaturificio FAB s.r.l. e che a causa della crisi...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 6 febbraio 2014, n. 2771. Il risarcimento del danno dovuto al promissario acquirente per la mancata stipulazione del contratto definitivo di vendita di bene immobile, imputabile al promittente venditore, consiste nella differenza tra il valore commerciale del bene medesimo al momento della proposizione della domanda di risoluzione del contratto (cioè, al tempo in cui l’inadempimento è diventato definitivo) ed il prezzo pattuito
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 6 febbraio 2014, n. 2771 In fatto e diritto Ritenuto che con sentenza n. 485 del 24 gennaio 2008, il Tribunale di Torino dichiarava risolto il contratto preliminare di vendita sottoscritto tra G.V. e Tassel di C.A. & C. s.n.c. il 25 novembre 2003 per inadempimento della Tassel,...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 30 gennaio 2014, n. 2075. In tema di contratto di trasporto. Posto che, in relazione al destinatario, il contratto di trasporto si atteggia come contratto a favore di terzi, la sostituzione del destinatario al mittente, nei diritti derivanti dal contratto (tra i quali pacificamente rientra quello al risarcimento del danno per perdita o avaria del carico), avviene nel momento in cui, arrivate le cose a destinazione o scaduto il termine, legale o convenzionale per il loro arrivo, lo stesso ne richieda la riconsegna
La massima 1. Nell’ambito del contratto di trasporto, criterio dirimente ai fini della individuazione del titolare del diritto all’indennizzo assicurativo, in caso di perdita o di avaria del carico occorse durante il trasporto, è quello che tenga conto della incidenza del pregiudizio conseguente a tali accadimenti, e tanto sia con riferimento alla disciplina codicistica, sia...
Corte di Cassazione sezione III, sentenza 29 gennaio 2014, n. 1980. Legittimo il recesso anticipato da un contratto di locazione da parte del Comune fondato sulla valenza negoziale di una determina. Quest’ultima, ancorché indubbiamente assistita da natura provvedimentale interna all’ente, aveva tuttavia esplicato nella specie altresì efficacia contrattuale nel momento in cui entrava a far parte (formale e sostanziale) del regolamento negoziale di rinnovo; e trovava in questa sede l’accettazione da parte delle locatrici, attestata da una sottoscrizione che (nell’opposta tesi di sua esclusiva rilevanza quale atto amministrativo) non avrebbe altrimenti avuto ragion d’essere alcuna
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 29 gennaio 2014, n. 1980 Svolgimento del processo 1. In data 10 ottobre 2006 M.M. , S. e C. intimavano sfratto per morosità e contestuale citazione per la convalida nei confronti del Comune di Oristano in relazione al rapporto di locazione avente ad oggetto l’immobile di loro proprietà,...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 31 gennaio 2014 n. 2153. Non ha diritto a ulteriori compensi per la transazione l’avvocato che ha ricevuto da un condominio l’incarico di agire in via monitoria nei confronti di due condomini morosi se non prova di aver avuto anche uno specifico mandato a transigere
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 31 gennaio 2014 n. 2153[1] Deve considerarsi che tra gli atti necessari al compimento del mandato che, ai sensi dell’art. 1708 cc., sono ricompresi nel suo ambito, vanno considerati quelli che si riconnettono all’attività espressamente consentita e ne costituiscono l’ulteriore svolgimento naturale, e non anche...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 gennaio 2014, n. 1763. L’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale di cui agli art. 34 e 35 legge n. 392/1978, cit., deve essere corrisposta in ogni caso di cessazione del rapporto per disdetta del locatore, sempre che alla data della cessazione permangano i requisiti a cui le citate norme di legge subordinano la corresponsione dell’indennità: che permanga, cioè, non tanto l’utilizzazione di fatto del bene da parte del locatore, quanto il suo diritto di continuare a svolgervi l’attività prevista dal contratto di locazione, ed in particolare un’attività che comporti il contatto con il pubblico degli utenti e dei consumatori
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 28 gennaio 2014, n. 1763 Svolgimento del processo V.G. , conduttore di locali adibiti ad autoscuola, ha convenuto davanti al Tribunale di Parma i locatori, A.S. e M. , chiedendo il pagamento dell’indennità di avviamento a seguito della disdetta del contratto di locazione, comunicatagli dagli stessi il 25...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 24 gennaio 2014, n. 1466. Nel giudizio volto all’accertamento della simulazione relativa di un contratto di compravendita per interposizione fittizia dell’acquirente, l’alienante non è litisconsorte necessario, allorché, nei suoi riguardi, il negozio sia stato interamente eseguito con l’adempimento delle obbligazioni, tipicamente connesse alla causa del negozio, quali il versamento del corrispettivo ed il perfezionamento dell’effetto traslativo
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 24 gennaio 2014, n. 1466 Premesso in fatto È stata depositata in cancelleria la seguente relazione: “1. – È chiesta la cassazione della sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Brescia il 20.1.2010 e depositata in data 11.3.2010 in materia di simulazione per interposizione fittizia di persona in contratto...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 22 gennaio 2014 n. 313. In tema di appalti la tempestività del ricorso va verificata sull’aggiudicazione definitiva
Consiglio di Stato sezione V sentenza 22 gennaio 2014 n. 313 N. 00313/2014REG.PROV.COLL. N. 07607/2012 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 7607 del 2012, proposto da: Rialto Costruzioni s.p.a., in persona del legale...