Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 30 gennaio 2017, n. 2292 La massima estrapolata Il contenuto dell’obbligo di revisionare una vettura – oggetto tipico del contratto d’opera – si deve estendere a tutte le operazioni di verifica, ivi compreso il collaudo su strada, come pure a tutte le operazioni prodromiche alle riparazioni sono necessarie, così...
Categoria: Contratti – Obbligazioni
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 3 gennaio 2017, n. 24
Illegittimo il contratto di gestione patrimoniale quando al momento della stipula non venga prospettato il rischio derivante dal maggior rischio per l’investimento in titoli Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 3 gennaio 2017, n. 24 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi...
Annullabilità e Nullità: l’Invalidità contrattuale
Annullabilità e Nullità: l’Invalidità contrattuale saggio dottrinario e giurisprudenziale costantemente aggiornato in forza dei collegamenti ipertestuali Ultimo aggiornamento 8 gennaio 2023 Per una migliore consultazione del presente saggio, anche per i collegamenti testuali ed ipertestuali, scaricare il documento in formato PDF L’invalidita contrattuale – Annullabilita’ e Nullita’ 1) L’INVALIDITÀ LE FIGURE SIMILARI Secondo...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 dicembre 2016, n. 27026
L’obbligo di redazione dell’atto di appello in modo specifico, ex articolo 342 cpc, è adempiuto quando l’appellante, lamentando che la sua domanda sia stata in primo grado rigettata per difetto di prova, descriva il fatto che assume erroneamente ricostruito in primo grado, indichi le prove che assume malamente valutate e ne chieda al giudice d’appello...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 dicembre 2016, n. 27021
Poiche’ il rapporto che nasce dal contratto di locazione e che si instaura tra locatore e conduttore ha natura personale, di modo che chiunque abbia la disponibilita’ di fatto del bene, in base a titolo non contrario a norme di ordine pubblico, puo’ validamente concederlo in locazione, la legittimazione a stipularlo riguardo ad un immobile...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 19 dicembre 2016, n. 26113
Ove la transazione stipulata tra il creditore ed uno dei condebitori solidali abbia avuto ad oggetto solo la quota del condebitore che l’ha stipulata, il residuo debito gravante sugli altri debitori in solido si riduce in misura corrispondente all’importo pagato dal condebitore che ha transatto solo se costui ha versato una somma pari o superiore...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 11 gennaio 2017, n. 416
In tema di contratto di assicurazione, la reticenza dell’assicurato è causa di annullamento negoziale quando si verifichino cumulativamente tre condizioni: a) che la dichiarazione sia inesatta o reticente; b) che la dichiarazione sia stata resa con dolo o colpa grave; c) che la reticenza sia stata determinante nella formazione del consenso dell’assicuratore; il giudizio sulla...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 19 dicembre 2016, n. 26104
Il mancato pagamento, da parte dell’assicurato, di un premio successivo al primo determina, ai sensi dell’articolo 1901 c.c., comma 2, la sospensione della garanzia assicurativa non immediatamente, ma dopo il decorso del cosiddetto periodo di tolleranza o di rispetto e, cioe’, di quindici giorni dalla scadenza del premio medesimo; questo principio opera indipendentemente dal verificarsi...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 19 dicembre 2016, n. 26102
Nel caso di preliminare di vendita immobiliare con sottoscrizione non autenticata è trascrivibile la domanda diretta a ottenere l’accertamento giudiziale della sottoscrizione della scrittura e, ottenuta la sentenza, è possibile procedere alla trascrizione dell’atto che produce effetti dalla data della domanda, con la conseguenza che le trascrizioni o iscrizioni successive sono inopponibili al promissario acquirente...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 dicembre 2016, n. 25599
In tema di locazione di immobili urbani, la condanna del conduttore al pagamento dei canoni da scadere sino alla riconsegna dell’immobile locato, dal medesimo comunque dovuti a seguito della risoluzione della locazione a titolo di danni per la protratta occupazione dell’immobile (ai sensi dell’articolo 1591 Cc), costituisce ampliamento della domanda di risoluzione del contratto di...