Ai fini dell’inadempimento di un preliminare di vendita di un terreno, non rileva la circostanza che esso perda la sua edificabilità per effetto del cambiamento del regime urbanistico dell’area in cui ricade in un momento successivo alla stipula del contratto SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE SENTENZA 16 marzo 2017, n.6844 D.L.P.F. , con...
Categoria: Contratti – Obbligazioni
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 23 febbraio 2017, n. 4673
In tema di responsabilita’ civile del direttore dei lavori verso il committente non influisce causalmente quale sia stata la condotta addebitabile ad altro specialista che ha operato nella costruzione. Delle deficienze dell’operato di questi, il direttore dei lavori dove rendersi conto e agire di conseguenza. Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 23 febbraio 2017,...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 febbraio 2017, n. 4112
Ove sia stata sottoscritta una polizza di assicurazione r.c. auto e sia stato rilasciato all’assicurato l’apposito contrassegno (indicativo di una certa decorrenza e durata della garanzia) ma la compagnia assicurativa non abbia ricevuto il premio (o la prima rata di premio) stabilito nel contratto a causa del ritardato versamento da parte dell’agente, l’assicurazione – come...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 27 febbraio 2017, n. 4939
Con riguardo al preliminare di vendita di immobile da costruire, e per il caso in cui detto bene venga realizzato con vizi o difformità, che non lo rendano oggettivamente diverso, per struttura e funzione, ma incidano solo sul suo valore, ovvero su secondarie modalità di godimento, deve ritenersi che il promissario acquirente, a fronte dell’inadempimento...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 10 marzo 2017, n. 6262
1. Nel caso di allegazione della simulazione relativa per interposizione fittizia di persona di un contratto necessitante la forma scritta “ad substantiam”, la dimostrazione della volontà delle parti di concludere un contratto diverso da quello apparente incontra non solo le normali limitazioni legali all’ammissibilità della prova testimoniale e per presunzioni, ma anche quella, più rigorosa,...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 2 febbraio 2017, n. 2702
Il conduttore non può chiedere l’applicazione dell’equo canone se l’immobile affittato a uso abitativo è adibito, di fatto, a esigenze abitative di natura transitoria. In materia di locazione, infatti, l’indagine in concreto da compiersi sull’uso effettivo dell’immobile da parte del conduttore, diverso da quello pattuito, e che determina la modifica del regime applicabile prescinde dalla...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 gennaio 2017, n. 2043
Va disposta la chiusura anticipata di una procedura seguita al pignoramento di beni immobili eseguito nei confronti di un trust in persona del trustee, anziche’ nei confronti di quest’ultimo, visto che il trust non e’ un ente dotato di personalita’ giuridica, ne’ di soggettivita’, per quanto limitata od ai soli fini della trascrizione, ma un...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 gennaio 2017, n. 2037
L’obbligo di registrazione, con imposta fissa, dei contratti di locazione si riferisce solo ai contratti definitivi. In tal senso depongono sia la lettera che la ratio della norma; quanto a quest’ultima risulta di tutta evidenza che la finalità antielusiva, volta a contrastare il fenomeno dei canoni sommersi, ha ragione di esplicarsi unicamente in relazione a...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 24 gennaio 2017, n. 1797
Affinché, in un contratto per persona da nominare, il c.d. “electus” possa godere degli effetti prenotativi del preliminare – anche quanto alle ipoteche iscritte contro il promittente alienante tra la trascrizione del preliminare suddetto e del contratto definitivo – è necessario, ma sufficiente, che la dichiarazione di nomina sia trascritta entro il termine stabilito nel...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 19 gennaio 2017, n. 1367
Il frazionamento del mutuo fondiario, in quanto atto unilaterale di rinuncia all’indivisibilita’ dell’ipoteca, avente carattere dichiarativo, non puo’ costituire fonte di nuove obbligazioni per il terzo acquirente che non vi abbia partecipato, il quale rimane obbligato nei confronti del mutuante nei limiti in cui si e’ accollato il debito Suprema Corte di Cassazione sezione VI...