Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|31 agosto 2021| n. 23683. Competenze Avvocato ingiunzione di pagamento e l’opposizione. L’opposizione ex articolo 645 del codice di procedura civile avverso l’ingiunzione ottenuta dall’avvocato nei confronti del proprio cliente ai fini del pagamento degli onorari e delle spese dovute, ai sensi del combinato disposto degli articoli 28 della legge n. 794...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Contratti fra professionista e consumatore le clausole vessatorie
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|31 agosto 2021| n. 23655. Contratti fra professionista e consumatore le clausole vessatorie. In tema di contratti conclusi fra professionista e consumatore, le clausole redatte in modo non chiaro e comprensibile possono essere qualificate vessatorie o abusive e pertanto affette da nullità, se determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei...
La quietanza è atto unilaterale avente natura di confessione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|31 agosto 2021| n. 23662. La quietanza è atto unilaterale avente natura di confessione stragiudiziale, secondo la previsione dell’articolo 2735 del codice civile, di un fatto estintivo dell’obbligazione. L’efficacia di prova legale a essa attribuita dagli articoli 2733 e 2735 del codice civile va tenuta distinta dall’accertamento dell’obbligazione, l’estinzione della quale è...
Il vizio di omessa pronuncia su una domanda
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|31 agosto 2021| n. 23666. Il vizio di omessa pronuncia su una domanda (o su un motivo d’appello), integrante violazione del principio di corrispondenza tra “chiesto e pronunciato” ex articolo 112 cod. proc. civ., ricorre quando vi sia omissione di qualsiasi decisione su di un capo di domanda (o su un motivo...
Gare pubbliche ed il principio di unicità dell’offerta
Consiglio di Stato, Sentenza|26 luglio 2021| n. 5536. Gare pubbliche ed il principio di unicità dell’offerta. In materia di gare pubbliche opera il principio di unicità dell’offerta che impone agli operatori economici -pena l’esclusione- di presentare una sola proposta tecnica e una sola proposta economica, così conferendo all’offerta un contenuto certo e univoco (articolo 32...
Permesso di soggiorno CE e soggiornante di lungo periodo
Consiglio di Stato, Sentenza|26 luglio 2021| n. 5554. Permesso di soggiorno CE e soggiornante di lungo periodo. Pur in presenza di una tutela rafforzata di cui godono i cosiddetti soggiornanti di lungo periodo, il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno CE in precedenza rilasciato ad un cittadino extracomunitario, sul presupposto di una sua pericolosità...
La procedura speciale sul silenzio
Consiglio di Stato, Sentenza|26 luglio 2021| n. 5541. La procedura speciale sul silenzio riguarda, dal lato attivo della posizione in capo all’Amministrazione, l’esistenza di una potestà pubblica intesa come esercizio di poteri sollecitati in funzione del perseguimento di interessi pubblici da comporre mediante l’adozione di un determinato provvedimento amministrativo autoritativo; dall’altro lato (altrettanto attivo, del...
Colpa professionale medica e la cooperazione multidisciplinare
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|30 giugno 2021| n. 24895. Colpa professionale medica e la cooperazione multidisciplinare. In tema di colpa professionale medica, qualora ricorra l’ipotesi di cooperazione multidisciplinare, ancorché non svolta contestualmente, ogni sanitario – compreso il personale paramedico – è tenuto, oltre che al rispetto dei canoni di diligenza e prudenza connessi alle specifiche mansioni...
Sicurezza sul lavoro ed infortunio del lavoratore
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|30 giugno 2021| n. 24915. Sicurezza sul lavoro ed infortunio del lavoratore. In tema di infortuni sul lavoro, la funzione di alta vigilanza che grava sul coordinatore per la sicurezza dei lavori – che si esplica prevalentemente mediante procedure e non poteri doveri di intervento immediato – riguarda la generale configurazione delle...
Omicidio doloso ed il mancato ritrovamento del cadavere
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|1 luglio 2021| n. 25272. In tema di omicidio doloso, il mancato ritrovamento del cadavere non impedisce la formazione della prova né incide sul principio di responsabilità e, tuttavia, l’evento morte può essere provato mediante indizi gravi, precisi e concordanti, nonché tenendo conto del comportamento “post factum” dell’imputato. (Conf., Sez. 1, n....