Consiglio di Stato – Sezione V, sentenza Sentenza 2 novembre 2011, n. 5844. In caso di esproprio, al proprietario sia corrisposto un indennizzo per il pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale patito dall’illegittima attività posta in essere dalla pubblica amministrazione, anche con riferimento ai fatti antecedenti. Il Testo integrale Consiglio di Stato Sezione V Sentenza 2...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 13 ottobre 2011, n. 36965. Se il coniuge non si oppone alle violenze sessuali perpetrate dall’altro ai danni di soggetti minori, non si può parlare di mera connivenza, ma di concorso.
Corte di cassazione – Sezione III penale – sentenza 13 ottobre 2011, n. 36965. Se il coniuge non si oppone alle violenze sessuali perpetrate dall’altro ai danni di soggetti minori, non si può parlare di mera connivenza, ma di concorso. Il testo integrale SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III PENALE Sentenza 6 luglio – 13...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 maggio 2011, n. 17106. Le differenze tra truffa, peculato, appropriazione indebita
Corte di Cassazione – Sezione II – sentenza 3.5.2011, n. 17106. Le differenze tra truffa, peculato, appropriazione indebita La massima Si verte nell’ipotesi di truffa quando gli artifizi o raggiri vengono posti in essere al fine di impossessarsi del bene e, quindi, l’impossessamento sia una conseguenza della condotta fraudolenta; al contrario, quando gli artifizi o...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 novembre 2011 n. 41412. È punibile per violenza sessuale l’allenatore di una squadra di calcio giovanile che induce i minori a compiere atti di autoerotismo, ed a inviargli sms con parole affettuose, minacciando in caso contrario di non farli giocare a pallone.
Corte di cassazione – Sezione III penale – Sentenza 14 novembre 2011 n. 41412. È punibile per violenza sessuale l’allenatore di una squadra di calcio giovanile che induce i minori a compiere atti di autoerotismo, ed a inviargli sms con parole affettuose, minacciando in caso contrario di non farli giocare a pallone. Il testo integrale[1]...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 giugno 2011, n. 14259. Il danno cosiddetto catastrofale, ovvero la sofferenza patita dalla vittima durante l’agonia va esclusa quando all’evento lesivo sia conseguito immediatamente il coma e il danneggiato non sia rimasto lucido nella fase che precede il decesso
Corte di Cassazione,sezione III, sentenza 28.6.2011, n. 14259. Il danno cosiddetto catastrofale, ovvero la sofferenza patita dalla vittima durante l’agonia va esclusa quando all’evento lesivo sia conseguito immediatamente il coma e il danneggiato non sia rimasto lucido nella fase che precede il decesso Le massime In caso di lesione dell’integrità fisica con esito letale, un...
Corte di Cassazione, I sezione, sentenza 26 ottobre 2011, n. 22332. L’ambito di applicazione dell’amministrazione di sostegno va individuato con riguardo non già al diverso, e meno intenso, grado di infermità o di impossibilita di attendere ai propri interessi del soggetto carente di autonomia, ma piuttosto alla maggiore capacità di tale strumento di adeguarsi alle esigenze di detto soggetto, in relazione alla sua flessibilità ed alla maggiore agilità della relativa procedura applicativa. Appartiene all’apprezzamento del Giudice di merito la valutazione della conformità di tale misura alle suindicate esigenze.
Corte di Cassazione, Sezione I, Sentenza 26 ottobre 2011, n. 22332. L’ambito di applicazione dell’amministrazione di sostegno va individuato con riguardo non già al diverso, e meno intenso, grado di infermità o di impossibilita di attendere ai propri interessi del soggetto carente di autonomia, ma piuttosto alla maggiore capacità di tale strumento di adeguarsi alle...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 40228 del 7 novembre 2011. E’ ricorribile per Cassazione la sentenza di patteggiamento nella parte relativa alla condanna alla refusione delle spese di parte civile, in particolare per quanto attiene alla legalità della somma liquidata e alla esistenza di una corretta motivazione sul punto
Corte di Cassazione – S.U.P. – Sentenza 7 novembre 2011, n. 40288. E’ ricorribile per Cassazione la sentenza di patteggiamento nella parte relativa alla condanna alla refusione delle spese di parte civile, in particolare per quanto attiene alla legalità della somma liquidata e alla esistenza di una corretta motivazione sul punto Il testo integrale Corte...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 12 ottobre 2011, n. 20995. Lite temeraria: è giustificabile che il giudice, avuto riguardo a tutti gli elementi della controversia, ed anche alle spese giudiziali che concretamente competerebbero alla parte vittoriosa, attribuisca alla parte vittoriosa il riconoscimento di un danno patrimoniale procedendo alla sua liquidazione in via equitativa
Corte di Cassazione , sez. VI, 12.10.2011, n. 20995.Lite temeraria: è giustificabile che il giudice, avuto riguardo a tutti gli elementi della controversia, ed anche alle spese giudiziali che concretamente competerebbero alla parte vittoriosa, attribuisca alla parte vittoriosa il riconoscimento di un danno patrimoniale procedendo alla sua liquidazione in via equitativa La massima Una...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 9 novembre 2011 n.40678. La desistenza attiva, per assumere un rilievo giuridico, presuppone un’azione penalmente rilevante
Corte di cassazione – Sezione VI penale – Sentenza 9 novembre 2011 n.40678. La desistenza attiva, per assumere un rilievo giuridico, presuppone un’azione penalmente rilevante Il testo integrale[1] Corte di Cassazione – Sezione VI penale – Sentenza 9 novembre 2011 n.40678 La Corte di Cassazione, con la sentenza 40678/2011, con un vero e proprio breve...
Corte Costituzionale, sentenza n. 293 del 9 novembre 2011. I soggetti che hanno riportato danni irreversibili da epatite post-trasfusionale hanno diritto alla piena rivalutazione dell’assegno sulla base del tasso di inflazione programmato
Corte Costituzionale, Sentenza 9 novembre 2011 n. 293. I soggetti che hanno riportato danni irreversibili da epatite post-trasfusionale hanno diritto alla piena rivalutazione dell’assegno sulla base del tasso di inflazione programmato La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 11, commi 13 e 14, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in...