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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 maggio 2012, n. 7525. Il provvedimento emesso a conclusione del processo di liberazione degli immobili dalle ipoteche non può considerarsi definitivo, e, quindi, equiparabile ad una sentenza in senso sostanziale, essendo ridiscutibile, in sede di cognizione piena, mediante domanda di accertamento, positivo o negativo, delle condizioni della cancellazione, con la conseguenza che è inammissibile nei suoi confronti la proposizione del ricorso per cassazione ai sensi dell’art. 111, settimo comma, Cost.

La massima Il provvedimento emesso a conclusione del processo di liberazione degli immobili dalle ipoteche, allorquando vi sia contrasto fra le parti, tanto se di accoglimento, quanto se di rigetto dell’istanza di liberazione, pur essendo decisorio, in quanto derivante da un procedimento contenzioso a carattere sommario su diritti, non può considerarsi definitivo, e, quindi, equiparabile...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 14 maggio 2012, n. 18134. Nella eventualità in cui non sia possibile stabilire, ogni oltre ragionevole dubbio, se il tasso alcolemico sia superiore al limite di 0,8 g/l il trasgressore deve ritenersi responsabile solamente dell’ipotesi meno grave prevista dal codice della strada e ora depenalizzata seguito della novella di cui alla L. 29 luglio 2010, n. 120

La massima Nella eventualità in cui non sia possibile stabilire, ogni oltre ragionevole dubbio, se il tasso alcolemico sia superiore al limite di 0,8 g/l il trasgressore deve ritenersi responsabile solamente dell’ipotesi meno grave prevista dal codice della strada e ora depenalizzata seguito della novella di cui alla L. 29 luglio 2010, n. 120. SUPREMA...

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Corte di Cassazione, Sezioni Unite, sentenza n. 5991 del 17 aprile 2012. Sospensione del procedimento disciplinare a carico dell’avvocato se pende, per i medesimi fatti, un procedimento penale

Suprema Corte di Cassazione Sezioni Unite sentenza n. 5991 del 17 aprile 2012  Svolgimento del processo In data 24-7-2009 il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Voghera notificava all’avvocato N.G. un atto di citazione contenente l’indicazione di determinati addebiti contestati al suddetto professionista in relazione ad alcune dichiarazioni rilasciate al periodico (omissis) con le quali imputava...

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Corte di Cassazione, sezioneV, sentenza n. 16050 del 27 aprile 2012. Non punubile del reato di ingiuria se l’offesa a mezzo del telefono non è percepita dal destinatario

Suprema Corte di Cassazione sezioneV sentenza n. 16050 del 27 aprile 2012 Ritenuto in fatto A..M. è stato ritenuto responsabile, con sentenza del GdP di Reggio Calabria in data 12-7-2010, del reato di ingiuria in danno di S..S. , fatto commesso il (omissis). Il fatto avveniva telefonicamente in ora notturna e l’offesa era percepita dal...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 maggio 2012, n.7550. In tema di contratti ad esecuzione continuata e periodica

Le massime 1. Nei contratti ad esecuzione continuata o periodica, il sinallagma, alla cui tutela è predisposto il rimedio di cui all’art. 1460 c.c., va considerato separatamente per la consegna di ogni singola partita, e l’equilibrio sinallagmatico è costantemente attuato tra prestazione e controprestazione. 2. Nei contratti ad esecuzione continuata o periodica (quelli che fanno...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 16 maggio 2012 n. 18814. Responsabile di lesioni il proprietario dell’appartamento nel caso di aggressione subita da un ospite da parte del cane

  Corte di cassazione – Sezione IV penale – Sentenza 16 maggio 2012 n. 18814.Responsabile di lesioni il proprietario dell’appartamento nel caso di aggressione subita da un ospite da parte del cane   Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 16 maggio 2012 n. 18814 Così stabilito dalla Corte di cassazione secondo cui...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 maggio 2012 n. 18687. Falso ideologico per i medici di base quando rilasciano certificati medici di malattia per telefono

   Corte di cassazione – Sezione V penale – Sentenza 15 maggio 2012 n. 18687. Falso ideologico per i medici di base quando rilasciano certificati medici di malattia per telefono   Il testo integrale[1] Aprire il seguente collegamento   Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 maggio 2012 n. 18687 Così deciso dalla Suprema Corte...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 6721 del 4 maggio 2012. Il contribuente il quale lamenti che la notificazione dell’avviso di mora non sia stata preceduta dalla regolare notificazione degli atti di imposizione, ha l’onere di impugnare congiuntamente sia l’avviso di mora, sia gli atti da questo presupposti e non notificatigli

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 6721 del 4 maggio 2012 Svolgimento del processo – Motivi della decisione ritenuto che, ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c., è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: Il relatore cons. Giuseppe Caracciolo, letti gli atti depositati: Osserva: L’Agenzia delle Entrate propone ricorso per cassazione avverso la...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 6686 del 3 maggio 2012. In tema di revocatoria fallimentare vi rientrano anche gli ultimi ed elevati compensi del vertice aziendale

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 6686 del 3 maggio 2012   Svolgimento del processo – Motivi della decisione 1.- La relazione depositata ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c., è del seguente tenore: “1.- Con la sentenza impugnata (dep. il 10.9.2009) la Corte di appello di Palermo ha confermato la sentenza di primo...