Corte di Cassazione, penale, Sentenza|2 febbraio 2021| n. 3941. In tema di responsabilità degli esercenti la professione sanitaria, in base all’articolo 2, comma 4, del Cp, alle luce delle sopravvenute fondamentali norme in materia di responsabilità medica, vale a dire l’articolo 3 della cosiddetta “legge Balduzzi” (che ha introdotto un’esimente per i fatti caratterizzati da colpa...
Categoria: Cassazione penale 2021
L’età avanzata del difensore (77 anni) e la sua residenza nella zona rossa non costituiscono valide ragioni per far slittare l’udienza penale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|2 febbraio 2021| n. 3905. L’età avanzata del difensore (77 anni) e la sua residenza nella zona rossa non costituiscono valide ragioni per far slittare l’udienza penale, che può essere tenuta seguendo le regole del distanziamento dettate dall’articolo 83 del Dl Cura Italia. Sentenza|2 febbraio 2021| n. 3905 Data udienza 11 novembre...
In tema di intermediazione finanziaria
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|21 gennaio 2021| n. 2509. In tema di intermediazione finanziaria, sussiste la violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza nell’ipotesi di riqualificazione della originaria imputazione di esercizio abusivo di attività finanziaria, di cui agli artt. 155, commi 1 e 5, 106 e 132 d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 (T.U.B.),...
In tema di infortuni sul lavoro
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|25 gennaio 2021| n. 2845. In tema di infortuni sul lavoro, il compito di controllo del coordinatore della sicurezza per l’esecuzione dei lavori sull’idoneità del piano operativo di sicurezza (POS) che non preveda le modalità operative di una lavorazione in quota, non è limitato alla regolarità formale dello stesso e alla astratta...
Integra il delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 gennaio 2021| n. 3191. Integra il delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione la condotta dell’amministratore che prelevi dalle casse sociali somme a lui spettanti come compensi per la carica ricoperta, qualora tali compensi, solo genericamente indicati nello statuto e non giustificati da dati ed elementi di confronto che ne consentano una...
In tema di sospensione condizionale della pena
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 gennaio 2021| n. 3187. In tema di sospensione condizionale della pena subordinata al risarcimento del danno, il giudice, pur non essendo tenuto a svolgere un preventivo accertamento delle condizioni economiche dell’imputato, deve tuttavia effettuare un motivato apprezzamento di esse se dagli atti emergano elementi che consentano di dubitare della capacità di...
Integra il reato (consumato) di favoreggiamento della prostituzione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 gennaio 2021| n. 3259. Integra il reato (consumato) di favoreggiamento della prostituzione ex articolo 3, comma 1, numero 8, della legge 20 febbraio 1958 n. 75 ogni forma di interposizione agevolativa e qualunque attività che, anche in assenza di un contatto diretto dell’agente con il cliente, sia idonea a procurare più...
In materia di reati concernenti gli stupefacenti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 gennaio 2021| n. 3242. In materia di reati concernenti gli stupefacenti, il riconoscimento dell’aggravante di cui all’articolo 80, comma 1, lettera a), del testo unico in materia di stupefacenti, per fatti di spaccio commessi in danno di persone minori, ancorché contestati nell’ipotesi lieve ex articolo 73, comma 5, preclude l’applicabilità della...
L’istanza di restituzione nel termine
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|19 gennaio 2021| n. 2209. L’istanza di restituzione nel termine ai sensi dell’art. 175 cod. proc. pen. proposta per denunciare la mancata effettiva conoscenza del processo dall’imputato assente a norma dell’art. 420-bis cod. proc. pen., come modificato dalla legge 28 aprile 2014, n. 67, può essere riqualificata nel rimedio correttamente esperibile costituito...
In tema di ammissione di nuove prove
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|19 gennaio 2021| n. 2156. In tema di ammissione di nuove prove, il mancato esercizio del potere ex art. 507 cod. proc. pen. da parte del giudice del dibattimento non richiede un’espressa motivazione, quando dalla effettuata valutazione delle risultanze probatorie possa implicitamente evincersi la superfluità di un’eventuale integrazione istruttoria. Sentenza|19 gennaio 2021|...