Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 8 luglio 2015, n. 29085 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FRANCO Amedeo – Presidente Dott. RAMACCI Luca – rel. Consigliere Dott. ANDREAZZA Gastone – Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo – Consigliere Dott. ANDRONIO...
Categoria: Cassazione penale 2015
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 29 luglio 2015, n. 33434. Il divieto di testimonianza indiretta della polizia giudiziaria non è assoluto, ma limitato ad evitare l’aggiramento del divieto di utilizzare le dichiarazioni inizialmente rese da soggetti che nel processo assumono la veste di dichiaranti a vario titolo. Tale divieto, infatti, va necessariamente correlato con la norma di cui all’art. 203c.p.p., che vieta l’utilizzo di informazioni confidenziali solo fino a quando l’ufficiale di polizia giudiziaria non indichi l’identità del confidente, diventando a quel punto, invece, utilizzabili
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 29 luglio 2015, n. 33434 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 9.1.2013 la Corte d’appello di Catania confermò, in punto di responsabilità, la sentenza di condanna emessa in primo grado il 22.11.2010 dal Tribunale di Catania nei confronti di S.G. in ordine: A) al delitto di cui...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 29 luglio 2015, n. 33441. Costituisce raggiro o artificio, elemento integrante il delitto di truffa, il pagamento di merci con un assegno di conto corrente postdatato, fornendo al contempo rassicurazioni sulla capacità economica di adempiere all’obbligazione pecuniaria che si appresta ad assumere
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 29 luglio 2015, n. 33441 Ritenuto in fatto Con sentenza in data 27/2/2015 la Corte di Appello di Milano, in riforma della sentenza emessa in data 10/1/2012 dal Tribunale di Lodi appellata dal Procuratore Generale e dalla parte civile, ha dichiarato D.G.E. colpevole del reato di truffa aggravata...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 31 luglio 2015, n. 33881. Integra il reato di evasione qualsiasi comportamento che produca allontanamento dal luogo ove il provvedimento restrittivo stabilisce che l’interessato debba permanere, in quanto ogni diversa esecuzione della misura è idonea a produrre una frustrazione delle esigenze della misura applicata, che involge anche le conseguenti necessità di sottoposizione a cautela, quale la circoscrizione dell’ambito spaziale di influenza dell’interessato, oltre che delle sue possibilità di entrare in contatto con i terzi, al di fuori da qualsiasi controllo
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 31 luglio 2015, n. 33881 Ritenuto in fatto 1. II Tribunale di Livorno -sezione distaccata di Cecina-, con sentenza del 07/05/2012, giudicando in esito al giudizio abbreviato, ha assolto S.U.C.E. del delitto di evasione ascrittogli per insussistenza dei fatto, e disposto l’immediata liberazione dell’interessato. 2. Propone ricorso la...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 29 luglio 2015, n. 33583. In sede di esame dibattimentale ai sensi dell’art. 210, comma 6, cod. proc. pen., di imputato di reato connesso ex art. 12, comma 1, lett. c), cod. proc. pen., o collegato ex art. 371, comma 2, lett. b), cod. proc. pen., l’avvertimento di cui all’art. 64, comma 3, lett. c), deve essere dato non solo se il soggetto non ha reso in precedenza dichiarazioni concernenti la responsabilità dell’imputato (come testualmente prevede il comma 6 dell’art. 210), ma anche se egli abbia già deposto erga alios senza aver ricevuto tale avvertimento. In sede di esame dibattimentale ai sensi dell’art. 210, comma 6, cod. proc. pen., di un imputato di reato connesso ex art. 12, comma 1, lett. c), o collegato ex art. 371, comma 2, lett. b), cod. proc. pen., a quello per cui si procede, il mancato avvertimento di cui all’art. 64, comma 3, lett. c), cod. proc. pen., determina la inutilizzabilità della deposizione testimoniale
Suprema Corte di Cassazione S.U.P. sentenza 29 luglio 2015, n. 33583 Ritenuto in fatto 1. Con la sentenza in epigrafe, la Corte di appello di Palermo confermava l’affermazione di responsabilità penale a carico di L.P.T. , M.G.B. e F.F. pronunciata, all’esito di giudizio abbreviato, con sentenza in data 18 luglio 2012, dal Giudice della udienza...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 22 luglio 2015, n. 15360. Con riferimento alla pubblicazione su un quotidiano della foto tessera
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 22 luglio 2015, n. 15360 Svolgimento del processo 1. – P.G.M. convenne in giudizio la R.T.I. – Reti Televisive Italiane S.p.a., per sentirla condannare al pagamento di un indennizzo ed al risarcimento dei danni derivanti dall’uso abusivo della sua immagine, posto in essere nell’ambito di un servizio televisivo...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 8 luglio 2015, n. 29061. I dati di carattere informatico contenuti in un computer, in quanto rappresentativi di cose, rientrano nella nozione di “prove documentali”. L’estrazione di tali dati da un supporto informatico, tuttavia, è una operazione di natura meccanica e ripetibile infinite volte, non essendovi quindi i presupposti per configurarla quale accertamento tecnico irripetibile ai sensi dell’art. 360 c.p.p. La Legge n. 48 del 18 marzo 2008, infatti, ha previsto la possibilità di estrarre copia dei predetti dati informatici con modalità idonee a garantire la conformità dei dati acquisiti a quelli originali; occorrerà quindi esaminare in concreto, nell’ambito del procedimento di valutazione della prova, la eventuale avvenuta alterazione dei dati originali e la corrispondenza di quelli estratti rispetto ai dati autentici
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 8 luglio 2015, n. 29061 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ESPOSITO Antonio – Presidente Dott. CAMMINO Matilde – Consigliere Dott. GALLO Domenico – Consigliere Dott. DAVIGO Piercamill – rel. Consigliere Dott. DI...
Corte di cassazione, sezione II, sentenza 7 luglio 2015, n. 28804. È insolvenza fraudolenta uscire dall’autostrada dalla corsia Viacard per non pagare
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 7 luglio 2015, n. 28804 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIANDANESE Franco – Presidente Dott. MACCHIA Alberto – Consigliere Dott. DIOTALLEVI Giovanni – Consigliere Dott. ALMA Marco M. – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 7 luglio 2015, n. 28775. Lo scudo fiscale, ossia la chance messa a disposizione del contribuente per fare rientrare capitali detenuti all’estero dietro il versamento di un’imposta straordinaria, mette al riparo dalle sanzioni di vario genere non solo le persone fisiche ma anche le società commerciali
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 7 luglio 2015, n. 28775 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. AMORESANO Silvio – Consigliere Dott. DI NICOLA Vito – Consigliere Dott. MENGONI Enrico – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 7 luglio 2015, n. 28759. L’art. 6 del DPR n. 380/2001, nell’individuare gli interventi rientranti nella attività edilizia libera, al primo comma fa espressamente salvo il rispetto “delle norme antisismiche”, mentre per giurisprudenza costante, le disposizioni in materia antisismica di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 si applicano a tutte le costruzioni la cui sicurezza possa “comunque” interessare la pubblica incolumità, a prescindere dalla natura dei materiali impiegati e delle relative strutture
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 7 luglio 2015, n. 28759 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. ORILIA Lorenzo – rel. Consigliere Dott. GRAZIOSI Chiara – Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo – Consigliere Dott. SCARCELLA...