Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 29 maggio 2013 n. 23326[1] L’uso sistematico della violenza, quale ordinario trattamento dei minore, anche dove fosse sostenuto da animus corrigendi, non può rientrare nell’ambito della fattispecie di abuso dei mezzi di correzione, ma concretizza gli estremi del delitto di maltrattamenti. In particolare...
Categoria: Cassazione penale 2013
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 maggio 2013, n.20921. In tema di pornografia minorile
La massima 1. L’invio tramite posta elettronica ad un gruppo di discussione o newsgroup o nodi di Tor in deep web di files contenenti immagini pedopornografiche non disponibili ai partecipanti alla discussione integra gli estremi del reato di cui all’art. 600 ter e non può essere “semplificato” attraverso la tesi di trovarsi al cospetto di...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 7 maggio 2013, n. 19556. Nel caso di tecnica chirurgica desueta, se la scelta è dal paziente il medico è esonerato da responsabilità
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV PENALE Sentenza 7 maggio 2013, n. 19556 (Presidente D’Isa – Relatore Blaiotta) Motivi della decisione 1. Il Tribunale di Roma ha affermato la responsabilità dell’imputato in epigrafe in ordine al reato di omicidio colposo in danno di L.A.M. ; e lo ha altresì condannato al risarcimento del danno nei...
Corte di cassazione, sezione VI, sentenza 13 maggio 2013, n. 20428. Integra il reato di tentata concussione per costrizione la condotta dell’agente che, nell’abusare della sua qualità di pubblico ufficiale, mostra ad una prostituta il tesserino di poliziotto e pretende che la donna salga in macchina per consumare con lui un rapporto sessuale
La massima Integra il reato di tentata concussione per costrizione la condotta dell’agente che, nell’abusare della sua qualità di pubblico ufficiale, mostra ad una prostituta il tesserino di poliziotto e pretende che la donna salga in macchina per consumare con lui un rapporto sessuale, prospettando tale soluzione come il modo per non crearle in seguito...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 27 maggio 2013 n. 22644. Punibile il conducente per guida in stato di ebbrezza anche se non riesce a soffiare nell’etilometro
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 27 maggio 2013 n. 22644[1] Esiste sempre la possibilità di desumere esclusivamente da elementi sintomatici, pur in mancanza dell’accertamento mediante test, il reato di cui all’articolo 186 del Cp nelle sue differenti specie. Nel caso in esame, ha concluso il collegio, la legittimità della decisione...
Corte di Cassazione, sezione, sentenza n. 12402 del 21 maggio 2013. Reato di diffamazione per l’avvocato che nella memoria difensiva qualifichi come “falsa” la Ctu
Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza n. 12402 del 21 maggio 2013 Svolgimento del processo Con sentenza in data 17.05.2006 n.3254, il Tribunale di Torino accoglieva la domanda di risarcimento danni proposta dall’arch. M.O. nei confronti dell’avv. B.G. per affermazioni ritenute diffamatorie, contenute nell’istanza di sostituzione di c.t.u., depositata dal suddetto legale...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 17 maggio 2013, n. 21220. In tema di cooperazione nel delitto colposo.
La massima In tema di cooperazione nel delitto colposo, perchè la condotta di ciascun concorrente risulti rilevante ai sensi dell’art. 113 c.p., occorre che essa, singolarmente considerata, violi la regola di cautela, e che tra le condotte medesime esista un legame psicologico. Il responsabile di uno studio medico (nella specie Direttore responsabile della struttura medica),...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 22015 del 22 maggio 2013. In tema di somministrazione di bevande alcoliche a persona in evidente stato di ebbrezza
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 22015 del 22 maggio 2013 In fatto 1. Con la sentenza impugnata, il Giudice di pace di Sant’Elpidio a Mare ha condannato H.X. alla pena ritenuta di giustizia, in relazione al reato di cui all’art. 691 cod. pen., per avere, quale addetto alla mescita, servito una bevanda...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza del 22 maggio 2013. Medico responsabile di lesioni colpose per negligenza in fase diagnostica
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza del 22 maggio 2013 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 30/11/2010 il Tribunale di Palermo condannava C.S. per il delitto di cui all’art. 590 c.p. per lesioni colpose in danno di T.R. (acc. in (omissis)). All’imputato veniva addebitato di avere, in qualità di medico chirurgo presso la...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 21651 del 21 maggio 2013. Se il PM chiede l’archiviazione ed il giudice non la convalida, il provvedimento del giudice assume carattere di abnormità
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 21651 del 21 maggio 2013 Osserva 1. Con l’ordinanza indicata in epigrafe, il GIP del Tribunale di Cosenza, pronunciando ai sensi dell’art. 409 c.p.p., comma 5, ha rigettato la richiesta di archiviazione presentata dal PM presso lo stesso Tribunale nel procedimento penale a carico di ignoti per...