Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 28446 del 16 luglio 2012 Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza del 16 giugno 2011, il Tribunale di Sorveglianza di Roma ha dichiarato inammissibile la domanda di affidamento in prova in casi particolari, avanzata da C.P. ai sensi dell’art. 94 d.P.R. n. 309 del 1990....
Categoria: Cassazione penale 2012
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 27625 del 11 luglio 2012. Il reato di disturbo alle occupazioni e al riposo delle persone non sussiste se le condotte poste in essere non hanno un’idoneità offensiva tale da mettere in pericolo la tranquillità di un numero indeterminato di persone. Ne consegue che la contravvenzione in esame non sussiste allorquando i rumori arrechino disturbo ai soli occupanti di un appartamento, all’interno del quale sono percepiti, e non ad altri soggetti abitanti nel condominio in cui è inserita detta abitazione ovvero nelle zone circostanti
Le massime Il reato di disturbo alle occupazioni e al riposo delle persone non sussiste se le condotte poste in essere non hanno un’idoneità offensiva tale da mettere in pericolo la tranquillità di un numero indeterminato di persone In tema di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, i rumori e gli schiamazzi vietati,...
Corte di cassazione, sezione V, sentenza 26 giugno 2012, n.25273. In tema di marchi contraffatti, la tutela penale dei marchi o dei segni distintivi delle opere dell’ingegno e/o di prodotti industriali è finalizzata alla garanzia dell’interesse pubblico preminente della fede pubblica, più che a quello privato del soggetto inventore.
La massima In tema di marchi contraffatti, la tutela penale dei marchi o dei segni distintivi delle opere dell’ingegno e/o di prodotti industriali è finalizzata alla garanzia dell’interesse pubblico preminente della fede pubblica, più che a quello privato del soggetto inventore. Difatti, il terzo comma dell’art. 473 cod. pen. – secondo il quale le...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 27 luglio 2012, n. 30780. Anche le pratiche persecutorie realizzate fuori dello stretto ambito familiare possono integrare il delitto di maltrattamenti all’interno di comunità in cui il rapporto tra agente e parte offesa assuma natura para-familiare
Le massime 1. Anche le pratiche persecutorie realizzate fuori dello stretto ambito familiare possono integrare il delitto di maltrattamenti all’interno di comunità in cui il rapporto tra agente e parte offesa assuma natura para-familiare, in quanto caratterizzato da relazioni intense ed abituali, da consuetudini di vita tra i soggetti, dalla soggezione di una parte nei...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 9 maggio 2012, n.17221. Il datore di lavoro si deve far carico della formazione del nuovo assunto, fornendogli precise istruzioni sulle modalità da seguire per svolgere un lavoro sicuramente pericoloso e non fare pieno e ingiustificato affidamento sulla competenza ed esperienza professionale del lavoratore.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV PENALE SENTENZA 9 maggio 2012, n.17221 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 5 giugno 2009 il tribunale di Udine in composizione monocratica riconosceva la responsabilità di P.G.T. in ordine al reato di omicidio colposo aggravato dalla violazione della normativa di prevenzione degli infortuni sul lavoro, in danno del...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 luglio 2012 n. 30369. Nello svelare l’omosessualità altrui su di un giornale si risponde di diffamazione
Corte di cassazione – Sezione V penale – Sentenza 24 luglio 2012 n. 30369. Nello svelare l’omosessualità altrui su di un giornale si risponde di diffamazione Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 luglio 2012 n. 30369[1] Per la Corte di Piazza Cavour ai fini dell’individuabilità dell’offeso non occorre che l’offensore ne...
Corte di Cassazione , sezione III, sentenza 25 luglio 2012 n. 30425. Per il reato di cattiva conservazione dei prodotti alimentari necessaria l’analisi organolettica del prodotto mentre non è sufficiente il semplice superamento della data di scadenza.
Corte di Cassazione, ezione III penale, sentenza 25 luglio 2012 n. 30425. Per il reato di cattiva conservazione dei prodotti alimentari necessaria l’analisi organolettica del prodotto mentre non è sufficiente il semplice superamento della data di scadenza. Il testo integrale Corte di Cassazione , sezione III, sentenza 25 luglio 2012 n. 30425[1] Per la...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 9 luglio 2012, n.26599. Nel delitto di rapina, sussiste l’aggravante del travisamento già per una lieve alterazione dell’aspetto esteriore della persona, conseguita con qualsiasi mezzo anche rudimentale, purché idoneo a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona stessa.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II PENALE SENTENZA 9 luglio 2012, n.26599 Ritenuto in fatto 1. Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Firenze ha parzialmente confermato la sentenza emessa dal GIP presso il Tribunale di Pistoia in data 16.6.2010 di condanna di V.R. per il delitto di rapina aggravata. 2....
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 25438 del 23 luglio 2012. Bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 25438 del 23 luglio 2012 Svolgimento del processo 1. T.R., quale amministratore della Sunny Edizioni srl, dichiarata fallita il (omissis), è stato ritenuto responsabile, con sentenza della Corte di Appello di Roma del 20-5-2011, che ha confermato quella del tribunale della stessa città in data 14-2-2007 (salvo...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 11 luglio 2012, n. 27934 . In tema di infortuni sui luoghi di lavoro
La massima In tema di infortuni sui luoghi di lavoro, se è possibile che il responsabile del servizio di prevenzione e protezione risponda a titolo di colpa professionale, unitamente al datore di lavoro, degli eventi dannosi derivati dai suoi suggerimenti sbagliati o dalla mancata segnalazione di situazioni di rischio, dovuti ad imperizia, negligenza, inosservanza di...