Corte di Cassazione, civile, Sentenza 28 ottobre 2020, n. 23745. In tema di ricorso per cassazione, l’onere di specificità dei motivi, sancito dall’art. 366, comma 1, n. 4), c.p.c., impone al ricorrente che denunci il vizio di cui all’art. 360, comma 1, n. 3), c.p.c., a pena d’inammissibilità della censura, di indicare le norme di legge...
Categoria: Cassazione civile 2020
Rinunzie e transazioni con riguardo alla prestazione di lavoro subordinato
Corte di Cassazione, lavoro civile, Sentenza 23 ottobre 2020, n. 23385. Rinunzie e transazioni, con riguardo alla prestazione di lavoro subordinato e alla conclusione del relativo rapporto, la dichiarazione del lavoratore può assumere il suddetto valore sempre che risulti accertato, sulla base dell’interpretazione del documento, che essa sia stata rilasciata con la consapevolezza di diritti determinati...
Con riguardo al contenuto della sentenza
Corte di Cassazione, lavoro civile, Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23437. Con riguardo al contenuto della sentenza, la concisione della motivazione non può prescindere dall’esistenza di una pur succinta esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione impugnata, la cui assenza configura motivo di nullità della sentenza quando non sia possibile individuare il percorso...
La ritardata consegna dell’immobile da parte del costruttore
Corte di Cassazione, civile, Sentenza 23 ottobre 2020, n. 23307. Nessuna penale può essere richiesta per la ritardata consegna dell’immobile da parte del costruttore, se la relativa clausola presente nel contratto preliminare non è stata riportata anche nel contratto definitivo. Sentenza 23 ottobre 2020, n. 23307 Data udienza 16 gennaio 2020 Tag/parola chiave: Vendita – Pattuizioni...
Accertamento dell’inefficacia di un contratto stipulato dal “de cuius”
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 23 ottobre 2020, n. 23315. La legittimazione all’azione di accertamento dell’inefficacia di un contratto stipulato dal “de cuius” compete anche al legatario di una cosa determinata sul quale sovrasti il danno giuridico derivante dall’incertezza circa l’efficacia del negozio e nel relativo giudizio, instaurato nei confronti del terzo contraente, l’erede, subentrato nel...
In materia di condominio ed il cortile
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 23 ottobre 2020, n. 23316. In materia di condominio, il cortile, salvo titolo contrario, ricade nella presunzione di condominialità ai sensi dell’art. 1117 c.c., essendo destinato prevalentemente a dare aria e luce allo stabile comune, senza che la presunzione possa essere vinta dalla circostanza che ad esso si acceda solo dalla...
Il divieto di fare uso di apparecchi radiotelefonici durante la marcia
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 23 ottobre 2020, n. 23331. Il divieto, posto dall’art. 173, comma 2, cod. strada, di fare uso di apparecchi radiotelefonici durante la marcia permane nel caso di arresto del veicolo dovuto – come nell’ipotesi di impegno di un incrocio, in attesa del passaggio delle vetture con precedenza e con obbligo di...
In tema di notifica della cartella esattoriale
Corte di Cassazione, tributaria civile, Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23426. In tema di notifica della cartella esattoriale, laddove l’agente della riscossione produca in giudizio copia fotostatica della relata di notifica o dell’avviso di ricevimento (recanti il numero identificativo della cartella) e l’obbligato contesti la conformita` delle copie prodotte agli originali, ai sensi dell’art. 2719 c.c.,...
La relata di notifica effettuata ai sensi dell’art. 140 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 28 ottobre 2020, n. 23742. La relata di notifica effettuata ai sensi dell’art. 140 cod. proc. civ. fa fede fino a querela di falso degli adempimenti richiesti dalla citata disposizione: deposito presso la casa comunale; affissione di un avviso di detto deposito alla porta dell’abitazione dell’ufficio o dell’azienda del destinatario; comunicazione...
I condomini nell’ambito di una servitù
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 28 ottobre 2020, n. 23741. I condomini, seppur titolari di un fondo configurato come dominante nell’ambito di una servitù costituita per la fruizione di un servizio condominiale, possono decidere di modificare il servizio (nella specie, spostando l’ubicazione dell’autoclave, dell’elettropompa e della cisterna della riserva dell’impianto idrico) con le maggioranze richieste dall’art....