Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 3 giugno 2016, n. 11493
Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 3 giugno 2016, n. 11493

Il termine di un anno per la denuncia del pericolo di rovina o di gravi difetti nella costruzione di un immobile, previsto dall’art. 1669 c.c. a pena di decadenza dall’azione di responsabilità contro l’appaltatore, decorre dal giorno in cui il committente consegua un apprezzabile grado di conoscenza oggettiva della gravità dei difetti e della loro...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 3 giugno 2016, n. 11507

Legittima la sanzione disciplinare superiore ai 200mila euro per il notaio che tra i vari inadempimenti abbia omesso la dichiarazione di conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie da rendersi in atto dagli intestatari o la relativa attestazione sostitutiva da rilasciarsi da un tecnico abilitato alla presentazione degli atti di aggiornamento...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 giugno 2016, n. 11595
Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 giugno 2016, n. 11595

La facolta’ attribuita dal Decreto Legge n. 112 del 2008, articolo 72, comma 11, convertito, con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2008, n. 133, alle Pubbliche amministrazioni di poter risolvere il rapporto di lavoro con un preavviso di sei mesi, nel caso di compimento dell’anzianita’ massima contributiva di 40 anni del personale dipendente, deve essere...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 giugno 2016, n. 12152
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 giugno 2016, n. 12152

Il contratto autonomo di garanzia (cd. Garantlevertrag), espressione dell’autonomia negoziale ex articolo 1322 c.c., ha la funzione di tenere indenne il creditore dalle conseguenze del mancato adempimento della prestazione gravante sul debitore principale, che puo’ riguardare anche un fare infungibile (qual e’ l’obbligazione dell’appaltatore), contrariamente al contratto del fideiussore, il quale garantisce l’adempimento della medesima...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 15 giugno 2016, n. 12362
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 15 giugno 2016, n. 12362

La sentenza di accoglimento dell’azione promossa dal creditore per ottenere la revoca dell’atto di alienazione di un immobile compiuto dal proprio debitore è opponibile al fallimento dell’acquirente secondo le regole ricavabili dagli artt. 2652 n. 5 c.c. e 45 L.F. ovvero nel caso in cui la domanda ex art. 2901 c.c. sia stata trascritta in...

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 20 giugno 2016, n.12696
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 20 giugno 2016, n.12696

A partire dalla data di entrata in vigore delle modifiche degli artt. 125 e 366 cod. proc. civ., apportate dall’art. 25 della legge 12 novembre 2011, n. 183, esigenze di coerenza sistematica e d’interpretazione costituzionalmente orientata inducono a ritenere che la domiciliazione “ex lege” presso la cancelleria dell’autorità giudiziaria, innanzi alla quale è in corso...

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 17 giugno 2016, n.12540
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 17 giugno 2016, n.12540

1. In caso di contratti per i quali sia prevista per legge la necessaria stipulazione in forma scritta, il requisito di forma è certamente soddisfatto, sia in caso di scambio tra proposta e accettazione scritte sia, a fortiori, laddove il consenso sia espresso in tale forma da entrambe le parti in relazione ad un unico...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 7 giugno 2016, n. 11653

Nel giudizio di opposizione alla dichiarazione di fallimento, la verifica, ex art. 5 L.F., dello stato d’insolvenza dell’imprenditore commerciale esige la prova di una situazione d’impotenza, strutturale e non soltanto transitoria, a soddisfare regolarmente e con mezzi normali le proprie obbligazioni, valutate nel loro complesso, in quanto già scadute all’epoca della predetta dichiarazione e ragionevolmente...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 7 giugno 2016, n. 11656

Nel caso in cui il creditore che ha chiesto il riconoscimento di un privilegio speciale ometta di specificare su quale bene intende esercitare la prelazione, il credito dallo stesso insinuato deve essere ammesso al chirografario   Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 7 giugno 2016, n. 11656 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 10 giugno 2016, n. 11905

La responsabilità del prestatore di opera intellettuale nei confronti del proprio cliente per negligente svolgimento dell’attività professionale presuppone la prova del danno e del nesso causale tra la condotta del professionista ed il pregiudizio del cliente e, in particolare, trattandosi dell’attività del difensore, l’affermazione della responsabilità per colpa professionale implica una valutazione prognostica positiva circa...