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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 24 maggio 2013 n. 12899. In tema di sanzione pecuniaria non spettano al giudice amministrativo le controversie nelle quali le parti si pongono in una situazione di parità

Il testo integrale [1] L’interpretazione costituzionalmente orientata (alla luce dell’art. 103, primo comma, della costituzione, il quale richiede che la P.A. abbia agito nella vestt di autorità) dell’art. 38 del d.p.r  6 giugno 2001, n. 380, al pari di quella del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 80, art. 34, cara 1, che ha devoluto alla...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 16 maggio 2013 n. 11833. Divieto per il dipendente pubblico, anche se in part time, di svolgere la professione di avvocato

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 16 maggio 2013 n. 11833[1] Le sezioni unite hanno ritenuto di dover escludere una abrogazione tacita delle disposizioni della legge n. 339/2003 per effetto della normativa sopravvenuta” e cioè le cosiddette liberalizzazioni (Dl 138/2011 convertito dalla legge 148/2011), per il rilievo decisivo ed assorbente di...

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Corte di cassazione, sezioni unite, sentenza 14 maggio 2013, n.11523. Nella simulazione relativa della compravendita per interposizione fittizia dell’acquirente, l’alienante non è litisconsorte necessario, se nei suoi riguardi il negozio è stato integralmente eseguito e manca ogni suo interesse a essere parte nel giudizio

La mssima Nella simulazione relativa della compravendita per interposizione fittizia dell’acquirente, l’alienante non è litisconsorte necessario, se nei suoi riguardi il negozio è stato integralmente eseguito e manca ogni suo interesse a essere parte nel giudizio. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE SENTENZA 14 maggio 2013, n.11523 Svolgimento del processo M.A.M. , con citazione notificata...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 7 maggio 2013, n .10532. La confisca penale sui beni della mafia, estingue le ipoteche sull’immobile entrato a far parte del patrimonio dello Stato

La massima La confisca penale sui beni della mafia, estingue le ipoteche sull’immobile entrato a far parte del patrimonio dello Stato. Infatti, la tutela del superiore interesse pubblico legittima il pregiudizio cagionato al terzo di buona fede, titolare di un diritto reale di godimento o di garanzia, che può unicamente essere ammesso ad una tutela...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, ordinanza 3 maggio 2013, n.10299. Spetta al giudice ordinario la giurisdizione e non alla Corte dei Conti in ordine all’azione di risarcimento dei danni subiti da una società a partecipazione pubblica per effetto di condotte illecite degli amministratori o dei dipendenti (nella specie, consistenti nell’avere accettato indebite dazioni di denaro al fine di favorire determinate imprese nell’aggiudicazione e nella successiva gestione di appalti)

La massima Spetta al giudice ordinario la giurisdizione in ordine all’azione di risarcimento dei danni subiti da una società a partecipazione pubblica per effetto di condotte illecite degli amministratori o dei dipendenti (nella specie, consistenti nell’avere accettato indebite dazioni di denaro al fine di favorire determinate imprese nell’aggiudicazione e nella successiva gestione di appalti), non...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 3 maggio 2013 n. 10304. Una intervista ad un giornale può determinare la responsabilità disciplinare dell’avvocato per pubblicità informativa che lede il decoro e la dignità professionale

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 3 maggio 2013 n. 10304[1] In tema di responsabilità disciplinare degli avvocati, la pubblicità informativa che lede il decoro e la dignità professionale costituisce illecito, ai sensi dell’art. 38 del r.d.l. 27 novembre 1933 n. 1578, poiché l’abrogazione del divieto di svolgere pubblicità informativa per...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza n. 9409 del 18 aprile 2013. Il pm può chiedere la dichiarazione di fallimento dopo la segnalazione del Tribunale

Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza n. 9409  del 18 aprile 2013 Svolgimento del processo 1. Con sentenza dell’1.7.2010 il Tribunale di Mantova, su istanza del P.M., dichiarava il fallimento della Walrosa s.r.l., che tuttavia veniva revocato dalla Corte di Appello di Brescia in data 6.12.2010. Successivamente in data 4.3.2011 l’Intesa San Paolo s.p.a....

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 26 aprile 2013, n. 10064. In materia di revisione delle disposizioni concernenti l’affidamento dei figli e di quelle relative alla misura e alle modalità dei contributi da corrispondere a seguito dello scioglimento e della cessazione degli effetti del matrimonio il decreto pronunciato dal tribunale è immediatamente esecutivo

La massima In materia di revisione delle disposizioni concernenti l’affidamento dei figli e di quelle relative alla misura e alle modalità dei contributi da corrispondere a seguito dello scioglimento e della cessazione degli effetti del matrimonio, a norma dell’art. 9 della legge n. 1 dicembre 1970 n. 898 e successive modificazioni, il decreto pronunciato dal...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 22 aprile 2013, n. 9686. Nel processo con pluralità di parti cui dà luogo la chiamata in causa dell’assicuratore prevista dall’art. 1917, quarto comma, c.p.c., l’evento interruttivo che in primo grado colpisca l’assicuratore determina la sola interruzione del giudizio relativo alla domanda di indennità

La massima Nel processo con pluralità di parti cui dà luogo la chiamata in causa dell’assicuratore prevista dall’art. 1917, quarto comma, c.p.c., l’evento interruttivo che in primo grado colpisca l’assicuratore determina la sola interruzione del giudizio relativo alla domanda di indennità, ancorché il processo debba essere mantenuto in stato di rinvio sino alla scadenza del...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 19 aprile 2013 n. 9529. Sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio della professione a carico dell’avvocato che ha chiesto ad una cliente ammessa al patrocinio a spese dello Stato un compenso per l’attività professionale prestata successivamente all’ammissione al beneficio

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 19 aprile 2013 n. 9529[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/04/gratuito-patrocinio-sanzione-disciplinare-per-lavvocato-che-chiede-un-compenso-al-cliente.html  Archivio sentenze ordinanze  sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/  sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/   sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/        Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com