Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 gennaio 2013 n. 1311[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/si-al-licenziamento-per-chi-comunica-ai-sindacati-dati-aziendali-riservati.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Categoria: Cassazione civile 2013
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 gennaio 2013, n. 1256. Il giudice del merito può legittimamente disporre la ripartizione per quote uguali delle spese di consulenza tecnica di ufficio fra la parte soccombente e la parte totalmente vittoriosa
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 gennaio 2013 n. 1256[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/si-alla-ripartizione-al-50-delle-spese-per-la-ctu-anche-per-la-parte-vittoriosa.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 gennaio 2013, n. 1284. La prima nota spese presentata da un avvocato non accettata può essere legittimamente sostituita da una successiva
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 gennaio 2013 n. 1284[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/si-alla-presentazione-di-una-seconda-parcella-se-la-prima-non-e-stata-accettata.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 18 gennaio 2013, n.1258. In materia di compravendita, la conoscenza e la scoperta del vizio redibitorio non vanno necessariamente collegate alla precisa cognizione della causa del vizio stesso
La massima In materia di compravendita, la conoscenza e la scoperta del vizio redibitorio non vanno necessariamente collegate alla precisa cognizione della causa del vizio stesso, poiché, se è vero che si ha conoscenza del vizio quando il compratore abbia acquisito la certezza obiettiva della sua sussistenza, non essendo sufficiente il semplice sospetto, è altrettanto...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 16 gennaio 2013, n. 903. Ove il notaio rogante dichiari libero un bene che risulta, invece, gravato da ipoteca, il risarcimento del danno conseguente può essere disposto anche in forma specifica
La massima Ove il notaio rogante dichiari libero un bene che risulta, invece, gravato da ipoteca, il risarcimento del danno conseguente può essere disposto anche in forma specifica, mediante condanna del notaio alla cancellazione della formalità non rilevata, a condizione, tuttavia, che vi sia la possibilità di ottenere, a tal fine, il consenso del creditore...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 802 del 15 gennaio 2013. Licenziamento per giusta causa al dipendente che ruba sul posto di lavoro
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 802 del 15 gennaio 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 28 marzo 2006 la Corte d’Appello di Catanzaro ha confermato la sentenza del Tribunale di Catanzaro del 1° febbraio 2005 che aveva rigettato la domanda di I. G. volta ad ottenere la dichiarazione di nullità del...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 1162 del 17 gennaio 2013. Pregiudizialità dell’azione di riscatto del conduttore rispetto all’azione del terzo acuirente per il rilascio
La massima Qualora il conduttore di immobile ad uso non abitativo instauri giudizio per il riconoscimento del proprio diritto di riscatto, ai sensi dell’art. 39 della legge 27 luglio 1978 n. 392, e, successivamente, il terzo acquirente agisca per il rilascio, adducendo la cessazione del rapporto locativo per fatti posteriori al sorgere di detto diritto,...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 14 gennaio 2013, n. 699. In tema di licenziamento, il diniego alla riassunzione incide sul risarcimento dei danni
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 14 gennaio 2013, n. 699 Svolgimento del processo D.R.D. adiva il Giudice del lavoro di Salerno per impugnare il licenziamento intimatole dalla datrice di lavoro C. s.p.a. con comunicazione del 2.10.2000 ed effetto dal 21.10.2000 per giustificato motivo oggettivo. Il giudice adito, in parziale accoglimento del ricorso,...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 16 gennaio 2013, n.1009. Nella particolare ipotesi del regime della comunione dei beni tra i coniugi, l’agire o il resistere disgiuntamente dei coniugi per gli atti che non eccedono l’ordinaria amministrazione comprende anche l’azione giudiziale del tipo di quella da risarcimento del danno introdotta nella presente controversia a svantaggio del bene comune
La massima Ciascun comproprietario, in quanto titolare di un diritto che, sia pure nei limiti segnati dalla concorrenza dei diritti degli altri partecipanti, investe l’intera cosa comune (e non una frazione della stessa), è legittimato ad agire o resistere in giudizio, anche senza il consenso degli altri, per la tutela della cosa comune, nei confronti...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 1122 del 17 gennaio 2013. In caso di Versamenti bancari sospetti, è il fisco che decide se applicare l’accertamento induttivo o quello analitico
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 1122 del 17 gennaio 2013 PREMESSO IN FATTO 1. Con sentenza n. 164/51/06, depositata il 5.12.06, la Commissione Tributaria Regionale della Campania accoglieva parzialmente l’appello proposto dalla società contribuente avverso la sentenza della CTP con la quale era stato rigettato il ricorso introduttivo proposto dalla stessa avverso...