Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 5473 del 5 marzo 2013 La Corte, ritenuto che, ai sensi dell’art. 380 bis cod. proc. civ., è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: Il relatore cons. Giuseppe Caracciolo, letti gli atti depositati Osserva C. A. propone ricorso per cassazione avverso la sentenza della Commissione tributaria...
Categoria: Cassazione civile 2013
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 5 marzo 2013, n. 5408. In tema di licenziamento e pubblica amministrazione.
La massima La illegittimità del recesso dal rapporto di lavoro di una P.A. con un dirigente comporta l’applicazione, al rapporto fondamentale sottostante, della disciplina dell’art. 18 della legge n. 300 del 1970, con conseguenze reintegratorie, a norma dell’art. 51, secondo comma, del d.lgs. n. 165 del 2001. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO SENTENZA...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 3662 del 14 febbraio 2013. La responsabilità ex art. 2051 c.c.viene meno in presenza del verificarsi di un caso fortuito (nella specie a seguito della caduta di una sposa sulla scalinata della chiesa)
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 3662 del 14 febbraio 2013 Svolgimento del processo 1. – Nell'(omissis) A.A. riportava lesioni personali a seguito della caduta sulla scalinata del Duomo di (omissis), ove si era recata per partecipare ad una cerimoniale nuziale; conveniva, dunque, in giudizio dinanzi al Tribunale di Napoli l’Ente Chiesa (omissis),...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 marzo 2013, n.5848. La concorrenza sleale, consistente nel diffondere notizie ed apprezzamenti sui prodotti altrui in modo idoneo a determinare il discredito, richiede un’effettiva divulgazione ad un numero indeterminato, o quanto meno ad una pluralità di soggetti cioè ad un pubblico indifferenziato, e non è pertanto configurabile nell’ipotesi di esternazioni occasionalmente rivolte a singoli interlocutori nell’ambito di separati e limitati colloqui
La massima 1. La concorrenza sleale, consistente nel diffondere notizie ed apprezzamenti sui prodotti altrui in modo idoneo a determinare il discredito, richiede un’effettiva divulgazione ad un numero indeterminato, o quanto meno ad una pluralità di soggetti cioè ad un pubblico indifferenziato, e non è pertanto configurabile nell’ipotesi di esternazioni occasionalmente rivolte a singoli interlocutori...
Corte di Cassazione, sezione quinta, sentenza del 8 marzo 2013, n. 5886. E’ configurabile una plusvalenza tassabile anche nel caso di cessione di azienda (nella specie una farmacia) con costituzione di una rendita vitalizia
La massima E’ configurabile una plusvalenza tassabile anche nel caso di cessione di azienda (nella specie una farmacia) con costituzione di una rendita vitalizia, posto che può costituire il corrispettivo di un’alienazione patrimoniale. Suprema Corte di Cassazione sezione quinta sentenza del 8.3.2013, n. 5886 …omissis… 1) Vanno, preliminarmente, riuniti i ricorsi, ai sensi dell’art....
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 5240 del 1 marzo 2013. Cartella esattoriale senza l’indicazione del responsabile del procedimento: assolutamente legittima
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 5240 del 1 marzo 2013 ORDINANZA Svolgimento del processo La controversia promossa da X s.a.s. di G.I. e Co. Contro Equitalia e l’Agenzia delle Entrate è stata definita con la decisione in epigrafe, recante il rigetto dell’appello proposto dalla Equitalia Polis s.p.a. contro la sentenza della CTP...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 4806 del 26 febbraio 2013. Colpa della Regione Campania ai sensi dell’art. 2043 cod. civ. – con un limitato concorso di colpa del danneggiato, in ragione del 25%, in considerazione del fatto che una moderata condotta di guida avrebbe diminuito l’entità del danno in merito al sinistro a causa di un cinghiale che si era improvvisamente immesso sulla sede stradale
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 4806 del 26 febbraio 2013 Svolgimento del processo Con sentenza n. 193 del 2004, il Giudice di pace di Teano condannava la Regione Campania al pagamento in favore S.G. della somma di Euro 900,00 oltre interessi, a titolo di risarcimento dei danni subiti dall’autovettura dell’attore in data...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 marzo 2013 n. 5847. Parlare male dell’altro coniuge innanzi ai figli può determinare la perdita dell’affido di quest’ultimi
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 marzo 2013 n. 5847[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/famiglia/sentenzeDelGiorno/2013/02/perde-laffidamento-dei-figli-il-padre-che-parla-male-delle-madre.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 6 marzo 2013, n. 5583. In tema di rapporto di pregiudizialità ex art. 295 c.p.c.
La massima Il rapporto di pregiudizialità che, ai sensi dell’art. 295 cod. proc. civ., impone al giudice la sospensione del processo, non può configurarsi nella ipotesi di processi pendenti tra soggetti diversi, perché la pronuncia in un giudizio non può fare stato nei confronti delle diverse parti di un altro giudizio e quindi costituire il...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 5392 del 5 marzo 2013. Nessuna responsabilità del Comune in caso di buca colma d’acqua per la accertata circostanza della inesistenza dei requisiti della oggettiva non visibilità e della soggettiva imprevedibilità
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 5392 del 5 marzo 2013 Svolgimento del processo F. R. il 25 dicembre 1996 in Cassino cade malamente a terra, scendendo dal marciapiede a causa di una buca “praticamente invisibile”, a suo dire, e riporta lesioni personali (trauma discorsivo del collo del piede destro, contusioni al ginocchio...