Suprema Corte di Cassazione sezione VI Ordinanza 23 maggio 2013, n. 12667 Integrale CIRCOLAZIONE STRADALE – RESPONSABILITA’ DA SINISTRI STRADALI – RESPONSABILITA’ DA SINISTRI STRADALI (IN GENERE) REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FINOCCHIARO Mario – Presidente Dott....
Categoria: Cassazione civile 2013
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 13331 del 29 maggio 2013. Processo tributario, ove il contribuente deduca specifici vizi di invalidità dell’atto impugnato, il giudice deve attenersi all’esame di essi e non può, ex officio, annullare il provvedimento impositivo per vizi diversi da quelli dedotti, anche se risultanti dagli stessi elementi acquisiti al giudizio, in quanto tali ulteriori profili di illegittimità debbono ritenersi estranei al thema controversum, come definito dalle scelte del ricorrente
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 13331 del 29 maggio 2013 Fatto La s.r.l. C. F. ricevette la notifica di una cartella di pagamento concernente l’iva relativa all’anno 1997, che risultava non versata. La società impugnò la cartella sia nei confronti dell’ente impositore, sia nei confronti del concessionario per la riscossione, eccependo la...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 24 maggio 2013, n. 13004. Condominio, in tema di validità di delibera assembleare, approvazione delle tabelle millesimali e revisione delle stesse
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza 24 maggio 2013, n. 13004 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ODDO Massimo – Presidente Dott. NUZZO Laurenza – Consigliere Dott. MATERA Lina – Consigliere Dott. PARZIALE Ippolisto – rel. Consigliere Dott. FALASCHI...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 12749 del 23 maggio 2013. Violazione della privacy da parte di Equitalia: la competenza territoriale segue il foro del soggetto titolare del trattamento dei dati
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 12749 del 23 maggio 2013 Svolgimento del processo – Motivi della decisione Rilevato che è stata depositata la seguente relazione ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c., nel procedimento civile iscritto al R.G. 16860 del 2011. “Rilevato che nella sentenza impugnata è stata dichiarata l’incompetenza territoriale del Tribunale...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 29 maggio 2013 n. 23326. Il termine annuale di decadenza per l’azione di disconoscimento della paternità decorre dalla data di acquisizione della conoscenza dell’adulterio della moglie e non da quella di raggiunta “certezza” negativa della paternità biologica
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 29 maggio 2013 n. 23326[1] Una diversa esegesi del predetto art. 244 cod. civ., la quale differisse a tempo indeterminato l’azione di disconoscimento, facendone decorrere il termine di proponibilità dai risultati di un’indagine (stragiudiziale) cui non è dato a priori sapere se e quando i...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 maggio 2013 n. 13457. In capo al ministero dell’Istruzione il risarcimento ad una bambina che ha subito violenza sessuale all’interno di una scuola
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 maggio 2013 n. 13457[1] Ricadono, infatti, sotto la responsabilità del ministero dell’Istruzione i danni di qualsiasi genere subiti dagli alunni durante il tempo in cui dovrebbero essere sorvegliati dal personale della scuola. E quanto più piccoli sono gli alunni crescente deve essere la vigilanza....
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 12583 del 22 maggio 2013. Cartella esattoriale per crediti INPS: Equitalia non è legittimata passiva, il ruolo esattoriale va impugnato contro l’ente impositore
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 12583 del 22 maggio 2013 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Caltanissetta, C.D. proponeva opposizione avverso la cartella esattoriale n. (omissis) con la quale gli era stato ingiunto il pagamento, in favore dell’I.N.P.S., della somma di Euro 21.699,36 a titolo di “contributi commercianti”. Il...
Corte di Casaszione, sezione III, sentenza 14 maggio 2013, n. 11550. Con riferimento alle notifiche (nella specie di decreto ingiuntivo) le risultanze anagrafiche hanno un valore meramente presuntivo circa il luogo dell’effettiva abituale dimora la quale, invece, è accertabile con ogni mezzo di prova, anche contro le stesse risultanze anagrafiche, assumendo rilevanza esclusiva il luogo ove il destinatario della notifica dimori di fatto in via abituale
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 14 maggio 2013, n. 11550 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETTI Giovanni Battista – Presidente – Dott. UCCELLA Fulvio – Consigliere – Dott. CARLEO Giovanni – rel. Consigliere – Dott. GIACALONE...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 28 maggio 2013 n. 13278. Nel caso di notifica a mezzo posta e di irreperibilità relativa, le modalità di notifica devono essere rigorosamente osservate e menzionate nell’avviso di ricevimento
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 28 maggio 2013 n. 13278[1] Nel caso di notifica a mezzo posta e di irreperibilità relativa, le modalità di notifica devono essere rigorosamente osservate e menzionate nell’avviso di ricevimento, deducendone che la dove, come nel caso, dalla sola annotazione dell’Agente Postale riportata nell’avviso, non possa...