Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 4 luglio2013, n. 16714 Fatto e diritto Il Consigliere designato ha ritenuto d’avviare la trattazione in Camera di consiglio redigendo la seguente relazione ex art. 380 bis cpc: “1 – A.C.B..F. e F.E..C. citarono innanzi al Tribunale di Sassari i coniugi, N.M.L. e la consorte Ma.Sa..Co....
Categoria: Cassazione civile 2013
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza n. 16304 del 28 giugno 2013. La competenza è del giudice amministrativo per i danni da mancato smaltimento dei rifiuti urbani
Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza n. 16304 del 28 giugno 2013 Svolgimento del processo Con citazione del 19 settembre 2006 E.M. ha convenuto il Comune di Boscoreale dinanzi al Giudice di Pace di Torre Annunziata deducendo: 1) era contribuente residente per la tassa R.S.U. ed il predetto Comune, pur avendo istituito per la...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 luglio 2013 n. 16727. Nelle procedure concorsuali le notifiche effettuate da Equitalia devono essere eseguite necessariamente nei confronti del curatore e del contribuente
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 luglio 2013 n. 16727[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/07/equitalia-obbligo-di-notifica-al-curatore-e-al-contribuente.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 16508 del 2 luglio 2013. Riconosciuto il danno biologico da demansionamento
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 16508 del 2 luglio 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 13 maggio 2005 il Tribunale di Roma, in parziale accoglimento del ricorso proposto da M. G. ha condannato Rete F. I. s.p.a. al risarcimento del danno da dequalificazione professionale patito dal dipendente, liquidato nella complessiva...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 2 luglio 2013, n. 16559. Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell’atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una pronuncia che incida direttamente e immediatamente sul diritto, mentre non può ritenersi tale in quelle controversie in cui si chieda una decisione che incide direttamente e immediatamente sulla validità ed efficacia del contratto.
La massima 1. Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell’atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una pronuncia che incida direttamente e immediatamente...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 giugno 2013, n. 14017. Danno esistenziale incluso nel danno biologico
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Sentenza 4 giugno 2013, n. 14017 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 7 settembre 2010 la Corte d’Appello di Catania ha confermato la sentenza con la quale il Tribunale aveva dichiarato l’illegittimità delle sanzioni disciplinari irrogate dalla società Cogemat srl al dipendente M..D.F. con lettere del 31...
Corte di Cassazione, sezione I, ordinanza 6 giugno 2013, n. 14329. Rimessa alla Corte Costituzionale la decisione sul caso di una coppia di coniugi il cui marito transessuale aveva ottenuto la rettificazione di attribuzione di sesso dal Tribunale competente
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Ordinanza 6 giugno 2013, n. 14329 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LUCCIOLI Maria Gabriella – Presidente – Dott. CULTRERA Maria Rosaria – Consigliere – Dott. CAMPANILE Pietro – Consigliere – Dott. ACIERNO...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 luglio 2013 n. 16452. Il tentativo obbligatorio di conciliazione interrompe la prescrizione
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 luglio 2013 n. 16452[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/07/il-tentativo-obbligatorio-di-conciliazione-interrompe-la-prescrizione.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 26 giugno 2013, n. 16117. Il principio di cui all’art. 1306, comma 2, c.c. – che consente al coobbligato solidale di opporre al creditore il giudicato formatosi in favore di altro condebitore – trova un limite nel caso in cui il condebitore convenuto sia a sua volta vincolato da altro giudicato, favorevole al creditore
La massima Il principio di cui all’art. 1306, comma 2, c.c. – che consente al coobbligato solidale di opporre al creditore il giudicato formatosi in favore di altro condebitore – trova un limite nel caso in cui il condebitore convenuto sia a sua volta vincolato da altro giudicato, favorevole al creditore. SUPREMA CORTE DI...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 25 giugno 2013, n. 15876. Dal momento della cessazione del rapporto di locazione sino a quello del pagamento dell’indennità, si viene ad instaurare tra le parti un rapporto ex lege geneticamente collegato al precedente, fondato per una parte sulla protrazione della detenzione del bene e per l’altra sul pagamento di un corrispettivo coincidente con quello del rapporto contrattuale
La massima In materia di contratto di locazione, deve ritenersi esclusa la facoltà, per il conduttore, di rendere gratuita la detenzione in virtù del mancato utilizzo del bene, in base ad una sua unilaterale decisione. Infatti, dal momento della cessazione del rapporto di locazione sino a quello del pagamento dell’indennità, si viene ad instaurare tra...