Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 2 agosto 2013, n. 18496 Svolgimento del processo La signora E.M. citò in giudizio risarcitorio il condominio di via Casati n. 4 in Milano, sostenendo di essersi procurata lesioni alla persona a causa della caduta sul pavimento avvallato del pianerottolo dello stabile. Il Tribunale di Milano ha respinto...
Categoria: Cassazione civile 2013
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 18268 del 30 luglio 2013. Legittimo il licenziamento della guardia giurata che dorme in servizio
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 18268 del 30 luglio 2013 Svolgimento del processo 1. – Con ricorso al Giudice del lavoro di Cosenza, M.F., premesso di essere stato dipendente con qualifica di guardia giurata di La Torpedine s.r.l., titolare di un istituto di vigilanza privata, impugnava il licenziamento disciplinare dalla stessa irrogatogli...
Corte di Cassazione, sezioene III, sentenza 31 luglio 2013, n. 33160. Nessune reato se locatore concede un immobile ad una prostituta purchè il canone sia conforme ai prezzi di mercato
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 31 luglio 2013, n. 33160 Ritenuto in fatto 1. Con decreto del 24 luglio 2012 il Gip del tribunale di Ancona dispose il sequestro preventivo di due immobili, di cui uno di proprietà e l’altro nella disponibilità di B.S. , in relazione al reato di favoreggiamento della prostituzione...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 1 agosto 2013, n. 18423. La caparra confirmatoria non determina il quantum del danno che va integralmente provato
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 1 agosto 2013, n. 18423 Svolgimento del processo D.R.C. con atto di citazione del 6 luglio 1992 conveniva in giudizio davanti al Tribunale di Roma S.A. e S.P. , premesso di aver stipulato il (omissis) un preliminare di vendita con il quale aveva promesso di acquistare un appartamento in...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 25 luglio 2013, n. 18042. Responsabile il condominio se le infiltrazioni lamentate sono determinate dalla mancata impermeabilizzazione del cortile, ovvero da una condotta colposa dello stesso, idonea a dar luogo a responsabilità ex art. 2043
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 25 luglio 2013, n. 18042 Svolgimento del processo Con citazione notificata il 30 luglio 1993 V.P.P. convenne innanzi al Tribunale di Torino il Condominio di via (omissis) e, premesso di essere proprietario di un locale sito in quello stabile, interessato da fenomeni di infiltrazioni di acqua provenienti dal...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 31 luglio 2013, n. 18332. Indossava tacchi alti e maschera in volto, cade dalla scala. Nessuna responsabilità dell’albergo
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 31 luglio 2013, n. 18332 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 24 giugno 1986, M.F. ha convenuto davanti al Tribunale di Venezia la s.a.s. Pensione Campiello di B.N. & C., chiedendone la condanna al risarcimento dei danni per le lesioni riportate a seguito di una...
Corte di Cassazione, ordinanza 26 luglio 2013, n. 18147. L’installazione ex art. 1102 c.c. di un ascensore all’interno del cortile non viola le norme sulle distanze
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 26 luglio 2013, n. 18147 Fatto e diritto Si riporta di seguito la relazione preliminare ex art. 380 bis c.p.c.. “Con il ricorso in esame E..V. e gli altri condomini in epigrafe indicati hanno impugnato per cassazione, nei confronti del condominio di (omissis) la sentenza in oggetto, con...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 25 luglio 2013, n. 18075. Se il figlio si trasferisce in altra città e prende casa, la madre perde il diritto al contributo iure proprio
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 25 luglio 2013, n. 18075 Svolgimento del processo 1. – Con ricorso depositato il 18 giugno 2004, Fo.Br. , in proprio e quale rappresentante legale del figlio F.R. , chiese al Tribunale di Napoli di disporre che, in revisione dei provvedimenti economici disposti nella sentenza di divorzio dal...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 luglio 2013, n. 18224. La sanatoria della morosità del conduttore prevista dall’art. 55 della legge 27 luglio 1978, n. 392 è subordinata al pagamento integrale dei canoni, degli interessi e delle spese, senza che l’inadempimento residuo sia suscettibile di nuova verifica sotto il profilo della gravità.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 29 luglio 2013, n. 18224 Svolgimento del processo Con atto di citazione del 13-5-2006 la locatrice L.N. ha intimato sfratto per morosità nel confronti della conduttrice A..L. deducendo che quest’ultima era in mora nel pagamento dei canoni, pattuiti nella misura di Euro 155,00 a semestre, dal mese di...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 25 luglio 2013, n.18079. In tema di simulazione relativa, laddove non si applichi il rigoroso regime giuridico derivante dalla necessità della forma scritta ad substantiam, le limitazioni poste dal secondo comma dell’art. 1417 cod. civ. non riguardano l’interrogatorio formale, ma sono limitate alla prova testimoniale
La massima In tema di simulazione relativa, laddove non si applichi il rigoroso regime giuridico derivante dalla necessità della forma scritta ad substantiam, le limitazioni poste dal secondo comma dell’art. 1417 cod. civ. non riguardano l’interrogatorio formale, ma sono limitate alla prova testimoniale e, correlativamente (ai sensi dell’art. 2729, comma secondo, cod.civ.) a quella per...