Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 18 ottobre 2013, n. 23679 Svolgimento del processo Le signore V. , comproprietarie dell’immobile sito in (omissis) , condotto in locazione dal Comune per la collocazione degli uffici comunali, sull’assunto che l’immobile avesse patito gravi danni a seguito del sisma del 1980 e che il Comune avesse omesso...
Categoria: Cassazione civile 2013
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 4 ottobre 2013, n. 22684. Disattesa la richiesta risarcitoria in merito alla caduta a causa del tombino dissestato; il Giudice di merito riconosceva che indipendentemente dalla norma applicabile al caso (art. 2043 o 2051 c.c.), il fatto era diretta conseguenza della distratta condotta dell’istante, la quale, con la minima diligenza avrebbe ben potuto scorgere la presenza del tombino e lo stato in cui si trovava. Inoltre, si evidenziava che, neanche in sede di appello, venivano chiariti i lamentati dissesti del tombino.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI – 3 CIVILE Ordinanza 4 ottobre 2013, n. 22684 In fatto e in diritto Nella causa indicata in premessa, é stata depositata la seguente relazione: “1- La sentenza impugnata (Tribunale di Taranto, 08/06/2011, non notificata), ha confermando la statuizione di primo grado, che rigettava...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 18 ottobre 2013 n. 23674. Sì alla richiesta ex articolo 700 di sospendere la cremazione per prelevare campioni biologici al fine di accertare la paternità nel caso in cui durante il procedimento giudiziale il presunto padre sia deceduto
Il testo integrale[1] In merito al ricorso ex art. 700 c.p.c. la Suprema corte conferma la legittimità del provvedimento d’urgenza “atipico e flessibile previsto dall’art. 700 cod. proc. civ.” in quanto strumento di tutela cautelare ed anticipatoria, a natura complessa, fondato sull’ordine di sospensione della cremazione e sul successivo prelievo dei campioni e non...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 15 ottobre 2013, n. 23346. In punto di risarcimento danni da immissioni sonore oltre il limite della tollerabilità, condannata la convenuta a corrispondere agli attori la somma di lire 698.000.000 per il deprezzamento dell’immobile per i lavori di ampliamento della rete stradale e del conseguente aumento del traffico
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 15 ottobre 2013, n. 23346 Svolgimento del processo Con atto di citazione del 9-10-1990 L.R. e M.V.D.L., proprietari di una antica villa padronale sita in Mulazzo di Pontremoli, assumevano che dopo 15 anni dalla ultimazione della tratta Pontremoli-Santo Stefano Magra della A15 Autocamionale della Cisa, nelle vicinanze della...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza del 17 ottobre 2013 n. 23624. L’esenzione dalla tassa di possesso automobilistica prevista dall’art. 63, comma 2, della legge 21 novembre 2000, n. 342, in favore dei veicoli ritenuti di particolare interesse storico e collezionistico, dipende dall’accertamento costitutivo dell’ASI
Il testo integrale [1] L’esenzione dalla tassa di possesso automobilistica prevista dall’art. 63, comma 2, della legge 21 novembre 2000, n. 342, in favore dei veicoli ritenuti di particolare interesse storico e collezionistico, dipende dall’accertamento costitutivo dell’ASI, delegata all’adempimento di tale compito dall’art. 47 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, che non ha effetto...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 17 ottobre 2013, n. 23575. Rigetto in merito alla condanna al risarcimento dei danni, derivati dal confezionamento e dalla allocazione di una protesi dentaria nell’arcata dentaria superiore cui erano seguiti dolori alla testa e difficoltà di pronuncia
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 17 ottobre 2013, n. 23575 Svolgimento del processo Con citazione ritualmente notificata F.S. conveniva in giudizio il dr. F..R. chiedendone la condanna al risarcimento dei danni, derivati dal confezionamento e dalla allocazione di una protesi dentaria nell’arcata dentaria superiore cui erano seguiti dolori alla testa e difficoltà di...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 17 ottobre 2013, n. 23611. Il lavoratore ha diritto a ricevere tutte le somme che avrebbe percepito se fosse rimasto in servizio nel caso in cui il collocamento a riposo viene annullato
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 17 ottobre 2013, n. 23611 Fatto Z.A. – dipendente dell’Ospedale (omissis) – su sua domanda veniva collocata in quiescenza, a decorrere dal 1.1.94, con delibera n. 895 del 7.4.1993 della (…) USL. Il 3.12.2000 l’INPDAP disponeva la sospensione del trattamento provvisorio di pensione concesso alla Z. dal...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza del 17 settembre 2013, n. 21148. La precedente certificazione d’invalidità lavorativa, seppur ai fini pensionistici, che accerta una grave patologia (arteriosclerosi cerebrale con turbe della memoria e del comportamento, e una vascolopatia cerebrale senile), legittima l’annullamento della donazione intervenuta a distanza di un anno.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI CIVILE Ordinanza 17 settembre 2013, n. 21148 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SETTIMJ Giovanni – Presidente – Dott. PICCIALLI Luigi – Consigliere – Dott. BIANCHINI Bruno – Consigliere – Dott. MANNA...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 17 ottobre 2013, n. 23584. Il tacco della scarpa rimane impigliato nel bordo di uno scivolo metallico e la cliente cade per terra. Un leggero dislivello nella struttura commerciale non determina responsabilità a risarcire danni.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 17 ottobre 2013, n. 23584 Svolgimento del processo 1.- Con sentenza del 27.5.2003 il Tribunale di Como rigettò la domanda, proposta nel 2000, con la quale A.L. chiesto la condanna di Factory Store s.p.a. a risarcirle i danni subiti a seguito di una caduta, avvenuta il 15.12.1998, nel...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 ottobre 2013, n. 23528. Legittima la sanzione disciplinare di sei giorni di sospensione dal servizio e dalla retribuzione nei confronti di un portalettere che si è rifiutato di sostituire un collega assente
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 16 ottobre 2013, n. 23528 Svolgimento del processo La Corte d’Appello di Brescia, con sentenza depositata il 26 agosto 2008, in riforma della decisione di primo grado, ha dichiarato legittima la sanzione disciplinare di sei giorni di sospensione dal servizio e dalla retribuzione adottata in data 13 ottobre...