In ordine alla responsabilità professionale dell’avvocato, per l’omesso svolgimento di un’attività
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In ordine alla responsabilità professionale dell’avvocato, per l’omesso svolgimento di un’attività

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 30 aprile 2018, n. 10320. In ordine alla responsabilità professionale dell’avvocato, per l’omesso svolgimento di un’attività, la regola della preponderanza dell’evidenza del «più probabile che non», si applica non solo all’accertamento del nesso di causalità fra l’omissione e l’evento di danno, ma anche all’accertamento del nesso tra quest’ultimo,...

La revocazione di una sentenza della Corte di Cassazione può essere domandata solo ove sia dedotto che la decisione sia frutto di un errore di fatto, che dia luogo ad un indiscutibile contrasto tra quanto in essa rappresentato e le oggettive risultanze degli atti processuali
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La revocazione di una sentenza della Corte di Cassazione può essere domandata solo ove sia dedotto che la decisione sia frutto di un errore di fatto, che dia luogo ad un indiscutibile contrasto tra quanto in essa rappresentato e le oggettive risultanze degli atti processuali

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, sentenza 3 maggio 2018, n. 10469. La revocazione di una sentenza della Corte di Cassazione può essere domandata solo ove sia dedotto che la decisione sia frutto di un errore di fatto, che dia luogo ad un indiscutibile contrasto tra quanto in essa rappresentato e le oggettive risultanze degli...

Il danno patrimoniale da perdita di chance consiste non nella perdita di un vantaggio economico, ma nella perdita definitiva della possibilita’ di conseguirlo, secondo una valutazione ex ante da ricondursi, diacronicamente, al momento in cui il comportamento illecito ha inciso su tale possibilita’ in termini di conseguenza dannosa potenziale.
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Il danno patrimoniale da perdita di chance consiste non nella perdita di un vantaggio economico, ma nella perdita definitiva della possibilita’ di conseguirlo, secondo una valutazione ex ante da ricondursi, diacronicamente, al momento in cui il comportamento illecito ha inciso su tale possibilita’ in termini di conseguenza dannosa potenziale.

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 12 aprile 2018, n. 9063. Il danno patrimoniale da perdita di chance consiste non nella perdita di un vantaggio economico, ma nella perdita definitiva della possibilita’ di conseguirlo, secondo una valutazione ex ante da ricondursi, diacronicamente, al momento in cui il comportamento illecito ha inciso su tale possibilita’...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 23 febbraio 2018, n. 4485. A seguito dell’introduzione dell’art. 14, D.Lgs. n. 150/2011, l’avvocato può procedere al recupero delle sue competenze nei confronti del cliente
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 23 febbraio 2018, n. 4485. A seguito dell’introduzione dell’art. 14, D.Lgs. n. 150/2011, l’avvocato può procedere al recupero delle sue competenze nei confronti del cliente

A seguito dell’introduzione dell’art. 14, D.Lgs. n. 150/2011, l’avvocato può procedere al recupero delle sue competenze nei confronti del cliente: a) con un ricorso ai sensi dell’art. 702-bis c.p.c., che dà luogo ad un procedimento sommario “speciale”; b) con il procedimento per decreto ingiuntivo ai sensi degli artt. 633 e ss. c.p.c. E’ esclusa a...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 20 febbraio 2018, n. 4007. Responsabilità del professionista che nell’ambito di un giudizio di divisione non abbia ottemperato all’ordine di depositare il ricavato della vendita su libretto bancario intestato ai condividenti e vincolato al giudice
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 20 febbraio 2018, n. 4007. Responsabilità del professionista che nell’ambito di un giudizio di divisione non abbia ottemperato all’ordine di depositare il ricavato della vendita su libretto bancario intestato ai condividenti e vincolato al giudice

Riconosciuta la responsabilità del professionista che nell’ambito di un giudizio di divisione non abbia ottemperato all’ordine di depositare il ricavato della vendita su libretto bancario intestato ai condividenti e vincolato al giudice. In questi casi agisce come ausiliario del giudice. Ordinanza 20 febbraio 2018, n. 4007 Data udienza 27 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 29 dicembre 2017, n. 31227. Le deliberazioni con le quali il Consiglio nazionale forense procede alla determinazione dei principi di deontologia professionale e delle ipotesi di violazione degli stessi costituiscono regolamenti adottati da un’autorita’ non statuale
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 29 dicembre 2017, n. 31227. Le deliberazioni con le quali il Consiglio nazionale forense procede alla determinazione dei principi di deontologia professionale e delle ipotesi di violazione degli stessi costituiscono regolamenti adottati da un’autorita’ non statuale

Le deliberazioni con le quali il Consiglio nazionale forense procede alla determinazione dei principi di deontologia professionale e delle ipotesi di violazione degli stessi costituiscono regolamenti adottati da un’autorita’ non statuale in forza di autonomo potere in materia che ripete la sua disciplina da leggi speciali, in conformita’ dell’articolo 3 disp. gen., comma 2, onde,...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 12 dicembre 2017, n. 29642. Accertamento della responsabilita’ di un prestatore d’opera professionale
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 12 dicembre 2017, n. 29642. Accertamento della responsabilita’ di un prestatore d’opera professionale

Qualora il giudice di primo grado, investito di una domanda di accertamento della responsabilita’ di un prestatore d’opera professionale, nella specie un notaio, e della conseguente richiesta di condanna al risarcimento del danno, rigetti la domanda affermando expressis verbis che risulta provato l’inadempimento del detto rapporto e che, tuttavia, non risulta provata la verificazione di...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 16 novembre 2017, n. 27200. Legittima la sanzione dell’avvertimento per l’avvocato che chiede la condanna alle spese dell’avvocato della controparte in solido con il cliente
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 16 novembre 2017, n. 27200. Legittima la sanzione dell’avvertimento per l’avvocato che chiede la condanna alle spese dell’avvocato della controparte in solido con il cliente

Legittima la sanzione dell’avvertimento per l’avvocato che chiede la condanna alle spese dell’avvocato della controparte in solido con il cliente, anche in assenza di mala fede e colpa grave. Sentenza 16 novembre 2017, n. 27200 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 7 novembre 2017, n. 26338. La sanzione disciplinare inflitta all’avvocato non è legittima se al legale non è stata data la possibilità di difendersi senza rispettare le regole basilari dell’equo processo
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 7 novembre 2017, n. 26338. La sanzione disciplinare inflitta all’avvocato non è legittima se al legale non è stata data la possibilità di difendersi senza rispettare le regole basilari dell’equo processo

La sanzione disciplinare inflitta all’avvocato non è legittima se al legale non è stata data la possibilità di difendersi senza rispettare le regole basilari dell’equo processo Sentenza 7 novembre 2017, n. 26338 Data udienza 4 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26148. Pena accessoria della sospensione dall’esercizio della professione
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26148. Pena accessoria della sospensione dall’esercizio della professione

La pronuncia di una sentenza di condanna in primo grado è in tutti i casi condizione necessaria e sufficiente per l’applicazione delle misure cautelari: per alcuni reati a prescindere dall’entità della pena; per tutti gli altri solo quando è stata irrogata la pena accessoria della sospensione dall’esercizio della professione. Sentenza 3 novembre 2017, n. 26148...