Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 28 novembre 2012 n. 21199[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/11/autovelox-sempre-da-segnalare-non-vale-linformativa-sui-giornali.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Categoria: Codice della strada
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 21 novembre 2012, n. 20534. In tema di sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, il termine entro cui il proprietario del veicolo è tenuto – ai sensi dell’art. 126-bis, secondo comma, quarto periodo, del codice – a comunicare all’organo di polizia che procede i dati relativi al conducente, non decorre dalla definizione del procedimento di opposizione avverso il verbale di accertamento dell’illecito presupposto, ma dalla richiesta rivolta al proprietario dall’organo di polizia
La massima In tema di sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, il termine entro cui il proprietario del veicolo è tenuto – ai sensi dell’art. 126-bis, secondo comma, quarto periodo, del codice – a comunicare all’organo di polizia che procede i dati relativi al conducente, non decorre dalla definizione del procedimento...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 novembre 2012, n. 20322 . In tema di assicurazione della responsabilità civile, nel caso in cui l’assicurato sia responsabile in solido con altro soggetto, l’obbligo indennitario dell’assicuratore nei confronti dell’assicurato, nei limiti del massimale, non è riferibile alla sola quota di responsabilità dell’assicurato
La massima In tema di assicurazione della responsabilità civile, nel caso in cui l’assicurato sia responsabile in solido con altro soggetto, l’obbligo indennitario dell’assicuratore nei confronti dell’assicurato, nei limiti del massimale, non è riferibile alla sola quota di responsabilità dell’assicurato, operante ai fini della ripartizione della responsabilità tra i condebitori solidali, ma concerne l’intera...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 13 luglio 2012, n. 28388. Il malato cronico può mettere in dubbio l’attendibilità del risultato dell’alcoltest.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV PENALE Sentenza 13 luglio 2012, n. 28388 Svolgimento del processo 1. Il Tribunale di Monza dichiarava D.B.R. colpevole del reato previsto dall’art. 186 C.d.S., comma 2, condannandolo alla pena ritenuta equa. La prova della responsabilità dell’imputato veniva tratta dalle risultanze dell’alcoltest, le cui misurazioni venivano ritenute non compromesse...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 18348 del 25 ottobre 2012. Il verbale redatto dai vigili vale anche se non riporta la firma leggibile e autenticata dell’accertatore
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 18348 del 25 ottobre 2012 Fatto e diritto 1. Con ricorso depositato il 1 marzo 2005 la s.r.l. M. proponeva opposizione, dinanzi al Giudice di pace di Catanzaro, avverso il verbale di accertamento n. (omissis) del 6 ottobre 2004 elevato dal Comando della Polizia municipale di...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 29 ottobre 2012, n. 18591. L’opponente deve allegare all’opposizione alle cartelle esattoriali relative a violazioni del Codice della Strada le copie notificategli delle cartelle esattoriali
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza del 29 ottobre 2012, n. 18591 Ritenuto in fatto 1. – Con ricorso depositato il 5 aprile 2005 C.P. ha proposto opposizione avverso 5 cartelle esattoriali emesse a seguito di accertamenti di violazioni al codice della strada, deducendo la nullità delle notifiche di tutte...
Corte di Cassazione. sezioni unite, ordinanza 18 ottobre 2012, n. 17844. In materia di fermo amministrativo, la giurisdizione si ripartisce tra giudice ordinario e tributario a seconda della natura del credito azionato con la conseguenza per la quale, ove venga opposta una misura cautelare accedente ad una pretesa a sanzione per violazione del Codice della Strada, va dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario, attesa la natura extratributaria del credito azionato
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Ordinanza 18 ottobre 2012, n. 17844 Svolgimento del processo Il Giudice di Pace di Milano – pronunziando su domanda di F. G. volta alla disapplicazione del preavviso di fermo amministrativo notificatogli da Equitalia Esatri s.p.a. per l’inottemperanza al pagamento di sanzioni afferenti infrazione al Codice della Strada...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 18 ottobre 2012, n. 17895. Il conducente che impegna un incrocio disciplinato da semaforo, ancorché segnalante a suo favore “luce verde”, non è esentato dall’obbligo di diligenza nella condotta di guida, che, pur non potendo essere richiesta nel massimo, stante la situazione di affidamento generata dal semaforo, deve tuttavia tradursi nella necessaria cautela richiesta dalla comune prudenza e dalle concrete condizioni esistenti nell’incrocio.
Le massime 1. In tema di responsabilità da sinistri derivanti dalla circolazione stradale, l’apprezzamento del giudice del merito in ordine alla ricostruzione delle modalità di un incidente e al comportamento delle persone alla guida dei veicoli in esso coinvolti si concreta in un giudizio di mero fatto che resta insindacabile in sede di legittimità,...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza del 14 settembre 2012, n. 15479. In relazione alla cartella esattoriale o all’avviso di mora emessi per riscuotere sanzioni amministrative pecuniarie è ammissibile l’opposizione L. 24 novembre 1981, n. 689, ex art. 22, allorché la parte assuma che tali atti sono i primi attraverso i quali essa è venuta a conoscenza della sanzione irrogatale in quanto sia mancata la notifica dell’ordinanza ingiunzione
La massima In relazione alla cartella esattoriale o all’avviso di mora emessi per riscuotere sanzioni amministrative pecuniarie è ammissibile l’opposizione L. 24 novembre 1981, n. 689, ex art. 22, allorché la parte assuma che tali atti sono i primi attraverso i quali essa è venuta a conoscenza della sanzione irrogatale in quanto sia mancata la...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 13 settembre 2012, n. 15395. In caso di violazione non è necessario indicare nel verbale di multa la distanza dell’auto dall’intersezione
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza del 13 settembre 2012, n. 15395 Svolgimento del processo e motivi della decisione Il Consigliere relatore nominato ai sensi dell’art.377 c.p.c. ha depositato la seguente relazione ex art.380 bis c.p.c.: “1. – J.M. proponeva opposizione ex art. 204-bis cDS al verbale di contestazione della violazione dell’artt. 58, commi...