Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 19 febbraio 2014, n. 3904 Ritenuto in fatto Il Ministero dell’interno proponeva appello avverso la sentenza del Giudice di pace di Pachino con la quale era stata accolta l’opposizione proposta da C.A. avverso l’ordinanza ingiunzione emessa dal Prefetto di Siracusa in data 14 agosto 2008, avente ad oggetto...
Categoria: Codice della strada
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 31 gennaio 2014, n. 4967. La natura contravvenzionale della trasgressione impone al soggetto agente di astenersi diligentemente dalla guida ove abbia assunto, per qualsivoglia, anche giustificata, ragione, alcolici o misture, rimedi, prodotti e farmaci contenenti alcol
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 31 gennaio 2014, n. 4967 Ritenuto in fatto 1. Il GIP del Tribunale di Busto Arsizio, con sentenza del 17/3/2010, dichiarato D.O. colpevole del reato di cui all’art. 186, comma 2, lett. b) del cod. della str., per essersi posto alla guida di un’autovettura in stato d’ebbrezza (1,64/1,59...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 16 gennaio 2014, n. 1755. La richiesta di sospensione condizionale della pena è incompatibile con quella il lavoro di pubblica utilità.
Suprema Corte di Cassazione sezione IV Sentenza 16 gennaio 2014, n. 1755 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUSCO Carlo G. – Presidente Dott. CIAMPI F. M. – Consigliere Dott. VITELLI CASELLA Luca – Consigliere Dott. PICCIALLI P. – rel....
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 17 gennaio 2014, n. 899. L’art. 172 n. 3 lettera c) del codice della strada, che esenta dall’uso di cintura di sicurezza gli appartenenti a servizi di vigilanza privata che effettuano scorte, prevale sull’obbligo generale di cui all’art. 2087 c.c. L’art. 172 è chiaramente una disposizione di ordine speciale tesa a regolare una specifica attività lavorativa “pericolosa” in ordine al rispetto dell’obbligo di indossare le cinture di sicurezza in una logica di bilanciamento con evidenti interessi di altra natura, come il consentire una più pronta reazione degli addetti alla vigilanza anche nel loro stesso interesse nel caso di attacchi al furgone o al mezzo vigilato
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 17 gennaio 2014, n. 899 Svolgimento del processo G.M. adiva il Tribunale di Genova esponendo di aver subito un incidente stradale mentre, come dipendente della Metronotte Città di Genova Istituto di vigilanza privata spa, viaggiava su un furgone blindato addetto al trasporto valori; l’autista del mezzo – imboccata...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 gennaio 2014, n. 64. La previsione dell’articolo 186 C.d.S., comma 9 bis, secondo cui il lavoro di pubblica utilita’ deve avere una durata corrispondente a quella della pena detentiva irrogata e della pena pecuniaria convertita ragguagliando 250 euro ad un giorno di lavoro di pubblica utilita’, introduce una deroga al Decreto Legislativo n. 274 del 2000, articolo 54, comma 2 del nella sola parte relativa alla previsione della durata edittale della pena del lavoro di pubblica utilita’ (da un minimo di dieci giorni ad massimo di sei mesi); la disposizione non introduce alcuna deroga al criterio di computo della pena sostitutiva stabilito dal Decreto Legislativo n. 274 del 2000, articolo 54, comma 5, secondo cui un giorno di lavoro di pubblica utilita’ consiste nella prestazione di due ore di lavoro, criterio ugualmente valevole in caso di applicazione della pena del lavoro di pubblica utilita’ a seguito di condanna per il reato previsto dall’articolo 186 C.d.S..
Suprema Corte di Cassazione sezione I Sentenza 2 gennaio 2014, n. 64 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SIOTTO Maria Cristin – Presidente Dott. CASSANO Margherita – Consigliere Dott. LOCATELLI Giuseppe – rel. Consigliere Dott. CAPRIOGLIO Piera Maria S –...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 9 gennaio 2014, n. 259. In tema di circolazione senza tenere allacciate le cinture di sicurezza e sulla sussistenza dell’esimente di cui all’art. 4 L. 689/1981 non è fondata l’incidenza della patologia lamentata – refertata nel nosocomio – come “dolore toracico di breve durata
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 9 gennaio 2014, n. 259 Fatto e diritto “RILEVA IN FATTO. 1 – R.P. propose opposizione innanzi al Giudice di Pace di Caserta, contro il verbale di accertamento redatto dalla Polizia Municipale di Caserta, con il quale era stata riscontrata la violazione dell’art. 172 d.lgs 285/1992 per aver...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 9 gennaio 2014, n. 258. Confermate le sei contravvenzioni in danno di un invalido “per bronchite cronica” per aver il predetto posteggiato la propria autovettura al di fuori degli spazi riservati agli invalidi presenti in loco ed in zona permanentemente interdetta alla sosta
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 9 gennaio 2014, n. 258 Rilevato in fatto ed osservato in diritto Il Consigliere designato ha ritenuto d’avviare la trattazione in Camera di consiglio redigendo la seguente relazione ex art. 380 bis cpc: “OSSERVA IN FATTO. 1 – F.A. , titolare di tesserino di invalido civile al 100%,...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 20 dicembre 2013, n. 28516. Non è nullo il verbale di contestazione redatto dai vigili se vi è una erronea indicazione degli estremi della ‘Carta di qualificazione del conducente’
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 20 dicembre 2013, n. 28516 Osserva in fatto 1 – G.D.L. propose impugnazione al Giudice di Pace di Firenze avverso il verbale di contravvenzione del 17 aprile 2009 con il quale agenti della Polizia municipale del Comune di Greve in Chianti gli avevano contestato di esser transitato, alla...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 9 dicembre 2013, n. 49461. Trattandosi di sanzione obbligatoria conseguente al reato di cui all’articolo 186 C.d.S., la sua applicazione e’ un atto dovuto e prescinde dall’accordo della parti in sede di patteggiamento
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza 9 dicembre 2013, n. 49461 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CASUCCI Giuliano – Presidente Dott. GALLO Domenico – rel. Consigliere Dott. TADDEI Margherita – Consigliere Dott. CERVADORO Mirella – Consigliere Dott. VERGA...
Corte Costituzionale, sentenza 28 novembre 2013, n.281. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 120, commi 1 e 2, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), come sostituito dall’art. 3, comma 52, lettera a), della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica), nella parte in cui si applica anche con riferimento a sentenze pronunziate, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, in epoca antecedente all’entrata in vigore della legge n. 94 del 2009.
CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA 28 novembre 2013, n.281 Ritenuto in fatto 1.– Nel corso di un giudizio promosso per ottenere l’annullamento di un provvedimento di revoca della patente di guida – adottato nei confronti di un soggetto cui era stata applicata, per reati concernenti gli stupefacenti, una pena a norma dell’art. 444 del codice di procedura...