SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE S.U.P. SENTENZA 24 novembre 2015, n.46624 Ritenuto in fatto Il Tribunale di Treviso, con sentenza in data 17 ottobre 2014, resa ai sensi dell’art. 444 cod. proc. pen., applicava la pena concordata dalle parti nei confronti di B.L. , chiamato a rispondere del reato di rifiuto di sottoposizione ad esame alcolemico...
Categoria: Codice della strada
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 10 novembre 2015, n. 22901. In materia di sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada, la proposizione di tempestiva e rituale opposizione ex art. 22 della legge n. 689 del 1981, sana la nullità della notificazione del processo verbale di accertamento
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 10 novembre 2015, n. 22901 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. BIANCHINI Bruno – Consigliere Dott. PETITTI Stefano – rel. Consigliere Dott. ORICCHIO Antonio – Consigliere Dott. ABETE...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 9 novembre 2015, n. 44820. Il mancato accertamento presso la M.T.C.T. dell’intervenuta revoca del documento abilitante alla guida del veicolo, non può essere surrogato dalla prova testimoniale sul punto, occorrendo infatti accertare presso la Motorizzazione tale condizioni, trattandosi di un elemento costitutivo del reato in questione
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 9 novembre 2015, n. 44820 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROMIS Vincenzo – Presidente Dott. CIAMPI Francesco Maria – Consigliere Dott. MONTAGNI Andrea – rel. Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 28 ottobre 2015, n. 43448. È valido l’alcoltest anche se l’ora riportata dall’etilometro non è adeguata all’orario solare. Il mancato aggiornamento dell’orario interno dell’etilometro non inficia la regolarità delle operazioni se le circo-stanze di tempo e di luogo sono correttamente riportate nel verbale redatto dalla polizia giudiziaria e se gli scontrini rappresentativi dell’esito dell’alcoltest sono stati sottoscritti dal conducente
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 28 ottobre 2015, n. 43448 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IZZO Fausto – Presidente Dott. BLAIOTTA Rocco M. – rel. Consigliere Dott. MENICHETTI Carla – Consigliere Dott. MONTAGNI Andrea – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 22 ottobre 2015, n. 21528. In tema di divieto di sosta: necessaria la querela di falso se si deduce di aver esposto la ricevuta
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 22 ottobre 2015, n. 21528 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere Dott. MANNA Antonio – rel. Consigliere Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere Dott. FALASCHI...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 2 novembre 2015, n. 44132. La non punibilità per la «particolare tenuità del fatto» può essere applicata anche alla guida in stato di ebbrezza. Tuttavia, il giudice dovrà comunque disporre la sospensione della patente di guida perché così prevede la norma. Riformata la condanna emessa dalla Corte di appello di Milano ai danni di un automobilista sorpreso a guidare di notte con un tasso alcolemico pari a 0,82g/l, dunque di pochissimo superiore alla soglia penale (0,80g/l).
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 2 novembre 2015, n. 44132 Ritenuto in fatto 1. L.D. ricorre, a mezzo del difensore, avverso la sentenza indicata in epigrafe con la quale la Corte di Appello di Milano, confermando quella pronunciata dal Tribunale di Como, lo ha condannato alla pena ritenuta equa, giudicandolo responsabile di guida...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 14 ottobre 2015, n. 41225. Ai fini della misurazione mediante etilometro delle soglie di punibilità, caratterizzate da crescente gravità, previste dall’art. 186, comma 2, lett. a), b) e c), del codice della strada, assumono rilevanza anche i valori centesimali
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 14 ottobre 2015, n. 41225 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SIRENA Pietro Antonio – Presidente Dott. IZZO Fausto – rel. Consigliere Dott. BLAIOTTA Rocco Marco – Consigliere Dott. ZOSO Liana Maria T....
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 12 ottobre 2015, n. 40957. L’appartenenza non in esclusiva proprietà a terza persona del mezzo non ne esclude la possibilità di confisca in quanto sia la lettera che la ratio della disposizione conducono ad escludere che la comproprietà con un terzo estraneo del veicolo condotto dall’imputato in stato di ebbrezza sia d’ostacolo all’applicazione della misura stessa
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 12 ottobre 2015, n. 40957 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BIANCHI Luisa – Presidente Dott. MASSAFRA Umberto – Consigliere Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo – rel. Consigliere Dott. DELL’UTRI...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 29 ottobre 2015, n. 43624. Risponde del reato previsto dall’art. 189, comma sesto (in relazione al comma primo), il soggetto che, coinvolto in un sinistro con danni alle persone, effettui soltanto una sosta momentanea, insufficiente a garantire l’adempimento degli obblighi di fermarsi e di fornire le proprie generalità ai fini del risarcimento, nella consapevolezza di aver causato un incidente idoneo ad arrecare danno alle persone (rilevando solo in un successivo momento il definitivo accertamento delle effettive conseguenze del sinistro). Quanto al reato di omissione di soccorso, la consapevolezza che la persona coinvolta nell’incidente ha bisogno di soccorso può assumere la forma dei dolo eventuale, “che si configura normalmente in relazione all’elemento volitivo, ma che può attenere anche all’elemento intellettivo, quando l’agente consapevolmente rifiuti di accertare la sussistenza degli elementi in presenza dei quali il suo comportamento costituisce reato, accettandone per ciò stesso l’esistenza
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 29 ottobre 2015, n. 43624 Ritenuto in fatto 1. F.P. ricorre avverso la sentenza indicata in epigrafe con la quale la Corte di appello di Milano ha confermato quella pronunciata dal Tribunale del medesimo capoluogo, con la quale egli é stato giudicato responsabile dei reati di cui rispettivamente...
Corte Costituzionale, sentenza n. 198 del 2015. Dichiarata non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 186, comma 9-bis, quarto periodo, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), sollevata, in riferimento all’art. 3 della Costituzione, dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Rovereto, con l’ordinanza indicata in epigrafe
Sentenza 198/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore ZANON Camera di Consiglio del 23/09/2015 Decisione del 23/09/2015 Deposito del 09/10/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 186, c. 9° bis, quarto periodo, del codice della strada (d.lgs. 30/04/1992 n. 285). Massime: Atti decisi: ord. 251/2014 SENTENZA N. 198 ANNO 2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...