Il giudizio promosso con l’azione revocatoria non e’ soggetto a sospensione necessaria ex articolo 295 c.p.c. nel caso di pendenza di controversia sull’accertamento del credito
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Il giudizio promosso con l’azione revocatoria non e’ soggetto a sospensione necessaria ex articolo 295 c.p.c. nel caso di pendenza di controversia sull’accertamento del credito

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 28 giugno 2018, n. 17110. La massima estrapolata: Il giudizio promosso con l’azione revocatoria non e’ soggetto a sospensione necessaria ex articolo 295 c.p.c. nel caso di pendenza di controversia sull’accertamento del credito, essendo sufficiente, per l’esperimento dell’azione ex articolo 2901 c.c., l’esistenza di una ragione di credito,...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3404. Nei rapporti interni tra i condebitori solidali cessa di operare il vincolo della solidarietà, imposta a garanzia e nell’interesse del creditore, e torna ad avere esclusiva rilevanza il principio della parzialità dell’obbligazione
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3404. Nei rapporti interni tra i condebitori solidali cessa di operare il vincolo della solidarietà, imposta a garanzia e nell’interesse del creditore, e torna ad avere esclusiva rilevanza il principio della parzialità dell’obbligazione

Nei rapporti interni tra i condebitori solidali cessa di operare il vincolo della solidarietà, imposta a garanzia e nell’interesse del creditore, e torna ad avere esclusiva rilevanza il principio della parzialità dell’obbligazione, e, pertanto, nel caso di parziale pagamento del debito solidale al condebitore solvente spetta l’azione di regresso ex art. 1299 c.c. nei confronti...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3293. E’ inammissibile il ricorso per cassazione se il ricorrente fa riferimento ad atti e documenti del giudizio di merito, limitandosi meramente a richiamarli, senza invero debitamente riprodurli nel ricorso
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3293. E’ inammissibile il ricorso per cassazione se il ricorrente fa riferimento ad atti e documenti del giudizio di merito, limitandosi meramente a richiamarli, senza invero debitamente riprodurli nel ricorso

E’ inammissibile il ricorso per cassazione se il ricorrente fa riferimento ad atti e documenti del giudizio di merito, limitandosi meramente a richiamarli, senza invero debitamente riprodurli nel ricorso ovvero, laddove riprodotti, senza fornire puntuali indicazioni necessarie ai fini della relativa individuazione. Ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3293 Data udienza 27 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2320. La soluzione di fare rinvio per la sommaria esposizione del fatto (anche) all’impugnata sentenza non esime in ogni caso il ricorrente dall’osservanza del requisito -richiesto a pena di inammissibilita’- ex articolo 366 c.p.c., coma 1, n. 6
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2320. La soluzione di fare rinvio per la sommaria esposizione del fatto (anche) all’impugnata sentenza non esime in ogni caso il ricorrente dall’osservanza del requisito -richiesto a pena di inammissibilita’- ex articolo 366 c.p.c., coma 1, n. 6

La soluzione di fare rinvio per la sommaria esposizione del fatto (anche) all’impugnata sentenza non esime in ogni caso il ricorrente dall’osservanza del requisito -richiesto a pena di inammissibilita’- ex articolo 366 c.p.c., coma 1, n. 6, nel caso non osservato laddove viene operato il riferimento ad atti e documenti del giudizio di merito limitandosi...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2056. Il c.d. danno esistenziale
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2056. Il c.d. danno esistenziale

Il c.d. danno esistenziale consiste non già nel mero “sconvolgimento dell’agenda” o nella mera perdita delle abitudini e dei riti propri della quotidianità della vita, bensì nel radicale cambiamento di vita, nell’alterazione/cambiamento della personalità del soggetto, nello sconvolgimento dell’esistenza Ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2056 Data udienza 5 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30656. Onere dell’assicurato dimostrare che si è verificato un rischio coperto dalla garanzia assicurativa e che esso ha causato il danno di cui reclama il ristoro
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30656. Onere dell’assicurato dimostrare che si è verificato un rischio coperto dalla garanzia assicurativa e che esso ha causato il danno di cui reclama il ristoro

In tema di assicurazione contro i danni, il fatto costitutivo del diritto dell’assicurato all’indennizzo consiste in un danno verificatosi in dipendenza di un rischio assicurato e nell’ambito spaziale e temporale in cui la garanzia opera, essendo, pertanto, onere dell’assicurato dimostrare che si è verificato un rischio coperto dalla garanzia assicurativa e che esso ha causato...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 24 ottobre 2017, n. 25091. Perché possa configurarsi una responsabilità che superi i limiti del massimale per mala gestio dell’assicuratore della responsabilità civile
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 24 ottobre 2017, n. 25091. Perché possa configurarsi una responsabilità che superi i limiti del massimale per mala gestio dell’assicuratore della responsabilità civile

Perché possa configurarsi una responsabilità che superi i limiti del massimale per mala gestio dell’assicuratore della responsabilità civile non è necessario che questi ometta il pagamento dell’indennizzo nonostante il debito dell’assicurato verso il terzo danneggiato sia stato accertato e quantificato con sentenza passata in giudicato ovvero per effetto di accordo negoziale, ma è sufficiente che...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 26 settembre 2017, n. 22333. Il diritto di prelazione del conduttore di immobile destinato a uso diverso da quello abitativo
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 26 settembre 2017, n. 22333. Il diritto di prelazione del conduttore di immobile destinato a uso diverso da quello abitativo

Il diritto di prelazione del conduttore di immobile destinato a uso diverso da quello abitativo non e’ escluso dal fatto che il bene locato, appartenente a piu’ persone, venga venduto all’asta nell’ambito di un giudizio di scioglimento della comunione tra i proprietari locatori   Ordinanza 26 settembre 2017, n. 22333 Data udienza 15 marzo 2017...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 28 luglio 2017, n. 18856
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 28 luglio 2017, n. 18856

Il Comune – in presenza di una bomba d’acqua che abbia provocato l’allagamento di un’autorimessa – concorre al 50% nella riparazione del danno subito. L’eccezionalità e imprevedibilità delle precipitazioni atmosferiche possono configurare caso fortuito o forza maggiore idonei ad escludere la responsabilità del custode per il danno verificatosi solo quando costituiscano causa sopravvenuta autonomamente sufficiente...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 6 luglio 2017, n. 16646
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 6 luglio 2017, n. 16646

Come il c.d. leasing finanziario  anche il contratto di sale&lease back si configura invero, secondo uno schema negoziale socialmente tipico (in quanto frequentemente applicato, sia in Italia che all’estero, nella pratica degli affari), come caratterizzato da una specificita’ tanto di struttura quanto di funzione (e, quindi, da originalita’ e autonomia rispetto ai tipi negoziali codificati),...