Inammissibile il ricorso quando non individuando l’oggetto della critica, il motivo e’ del tutto inidoneo ad assolvere alla funzione propria di un motivo di impugnazione
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Inammissibile il ricorso quando non individuando l’oggetto della critica, il motivo e’ del tutto inidoneo ad assolvere alla funzione propria di un motivo di impugnazione

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14733. La massima estrapolata: Inammissibile il ricorso quando non individuando l’oggetto della critica, il motivo e’ del tutto inidoneo ad assolvere alla funzione propria di un motivo di impugnazione Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14733 Data udienza 22 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

Responsabile il condominio per la caduta della passante che inciampa nella piastrella mancante di vetrocemento che copre il sottostante lucernario condominiale
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Responsabile il condominio per la caduta della passante che inciampa nella piastrella mancante di vetrocemento che copre il sottostante lucernario condominiale

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 19 aprile 2018, n. 9625. Quando un manufatto svolge funzione di piano di calpestio di chi vi transita e di copertura di una proprieta’ sottostante la posizione di custode, in disparte il problema di chi la rivesta per quanto attiene alla parte del manufatto che svolge la funzione...

In tema di espropriazione forzata di crediti presso terzi si deve escludere che, qualora sopraggiunga nel corso del suo svolgimento ed in una situazione nella quale il processo esecutivo sia pendente sebbene sospeso in ragione della sua pendenza, l’articolo 51 della legge fallimentare possa giustificare la sua improcedibilita’
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In tema di espropriazione forzata di crediti presso terzi si deve escludere che, qualora sopraggiunga nel corso del suo svolgimento ed in una situazione nella quale il processo esecutivo sia pendente sebbene sospeso in ragione della sua pendenza, l’articolo 51 della legge fallimentare possa giustificare la sua improcedibilita’

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 19 aprile 2018, n. 9624. In tema di espropriazione forzata di crediti presso terzi, tanto prima che successivamente alla riforma del giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo dalla L. n. 228 del 2012, si deve escludere che, qualora sopraggiunga nel corso del suo svolgimento ed in una situazione...

L’articolo 26-bis c.p.c., comma 1, quando allude alla disciplina di leggi speciali come idonea a stabilire il foro dell’esecuzione forzata per espropriazione di crediti in danno delle pubbliche amministrazioni di cui dell’articolo 413 c.p.c., comma 5, attribuisce alla regola desumibile dalla legge speciale il valore di regola esclusiva rispetto a quella fissata dallo stesso comma 1 con riferimento al luogo in cui il terzo debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede.
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L’articolo 26-bis c.p.c., comma 1, quando allude alla disciplina di leggi speciali come idonea a stabilire il foro dell’esecuzione forzata per espropriazione di crediti in danno delle pubbliche amministrazioni di cui dell’articolo 413 c.p.c., comma 5, attribuisce alla regola desumibile dalla legge speciale il valore di regola esclusiva rispetto a quella fissata dallo stesso comma 1 con riferimento al luogo in cui il terzo debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede.

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 4 aprile 2018, n. 8172. L’articolo 26-bis c.p.c., comma 1, quando allude alla disciplina di leggi speciali come idonea a stabilire il foro dell’esecuzione forzata per espropriazione di crediti in danno delle pubbliche amministrazioni di cui dell’articolo 413 c.p.c., comma 5, attribuisce alla regola desumibile dalla legge speciale...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 gennaio 2018, n. 391. È inammissibile il ricorso per revocazione della sentenza della Cassazione allorquando il preteso errore di fatto è denunciato non solo in modo generico
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 gennaio 2018, n. 391. È inammissibile il ricorso per revocazione della sentenza della Cassazione allorquando il preteso errore di fatto è denunciato non solo in modo generico

È inammissibile il ricorso per revocazione della sentenza della Cassazione allorquando il preteso errore di fatto è denunciato non solo in modo generico, ma in ogni caso senza che esso trovi, sebbene anche al solo livello della prospettazione, corrispondenza nella motivazione. Ordinanza 10 gennaio 2018, n. 391 Data udienza 13 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 12 dicembre 2017, n. 29642. Accertamento della responsabilita’ di un prestatore d’opera professionale
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 12 dicembre 2017, n. 29642. Accertamento della responsabilita’ di un prestatore d’opera professionale

Qualora il giudice di primo grado, investito di una domanda di accertamento della responsabilita’ di un prestatore d’opera professionale, nella specie un notaio, e della conseguente richiesta di condanna al risarcimento del danno, rigetti la domanda affermando expressis verbis che risulta provato l’inadempimento del detto rapporto e che, tuttavia, non risulta provata la verificazione di...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 28 novembre 2017, n. 28354. Una volta effettuata la chiamata in causa da parte dell’attore del soggetto indicato dal convenuto come terzo responsabile rispetto all’oggetto della domanda, si determina un litisconsorzio necessario processuale
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 28 novembre 2017, n. 28354. Una volta effettuata la chiamata in causa da parte dell’attore del soggetto indicato dal convenuto come terzo responsabile rispetto all’oggetto della domanda, si determina un litisconsorzio necessario processuale

Una volta effettuata la chiamata in causa da parte dell’attore del soggetto indicato dal convenuto come terzo responsabile rispetto all’oggetto della domanda, si determina un litisconsorzio necessario processuale in ordine alla invocazione della responsabilità del medesimo, che ha come correlazione l’esclusione di quella dell’originario convenuto. Qualora la domanda venga accolta contro il terzo e questi...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 ottobre 2017, n. 25823. Nel procedimento per decreto ingiuntivo qualora, dopo l’emissione del decreto si verifichi il decesso della parte creditrice
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 ottobre 2017, n. 25823. Nel procedimento per decreto ingiuntivo qualora, dopo l’emissione del decreto si verifichi il decesso della parte creditrice

Nel procedimento per decreto ingiuntivo qualora, dopo l’emissione del decreto si verifichi il decesso della parte creditrice, il suo difensore è non solo legittimato a procedere alla notificazione del decreto ma anche a costituirsi nel giudizio di opposizione. Se egli, costituendosi, si astiene dal dichiarare l’evento che ha colpito la parte, il processo di opposizione...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 23 ottobre 2017, n. 25059. Il rapporto tra la “materia” attribuita in primo grado alla Sezione specializzata in materia di Impresa istituita presso i Tribunali e in secondo grado alla Sezione istituita presso le Corti di Appello, da un lato, e le altre controversie attribuite al Tribunale o alla Corte d’Appello presso la quale la Sezione e’ incardinata, dall’altro, non e’ riconducibile alla nozione di competenza, ma a quella di distribuzione degli affari all’interno di uno stesso ufficio
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 13 settembre 2017, n. 21184. Giudizio introdotto con citazione e successivamente non iscritto a ruolo da alcuna delle parti e poi riassunto tempestivamente da alcuna delle parti e le decadenze per il convenuto
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 13 settembre 2017, n. 21184. Giudizio introdotto con citazione e successivamente non iscritto a ruolo da alcuna delle parti e poi riassunto tempestivamente da alcuna delle parti e le decadenze per il convenuto

Nel caso in cui il giudizio introdotto con citazione non venga iscritto a ruolo da alcuna delle parti e venga successivamente riassunto tempestivamente da alcuna delle parti, a norma del disposto dell’articolo 171 c.p.c., comma 1 e articolo 307 c.p.c., comma 1, le decadenze per il convenuto correlate al tempestivo deposito della comparsa di risposta...