La spedizione Per una migliore lettura (per la corrispondenza delle note e per l’apertura di altri collegamenti on-line) del presente saggio si consiglia di aprire il documento in Pdf cliccando sull’apposito collegamento Introduzione art. 1737 c.c. nozione: il contratto di spedizione è un mandato (senza rappresentanza) col quale lo spedizioniere assume l’obbligo di concludere in...
Giorno: 29 Ottobre 2013
Commissione – dalla disciplina alle figure affibi e differenti
La commissione Per una migliore lettura (per la corrispondenza delle note e per l’apertura di altri collegamenti on-line) del presente saggio si consiglia di aprire il documento in Pdf cliccando sull’apposito collegamento Introduzione art. 1731 c.c. nozione: il contratto di commissione è un mandato (senza rappresentanza) che ha per oggetto l’acquisto o la vendita di beni...
Mandato – con o senza rappresentanza. Dalla disciplina agli obblighi
Il contratto di mandato Ultimo aggiornamento, non riscontrabile nel documento in PDF, 20 dicembre 2020 Per una migliore lettura del presente saggio si consiglia di aprire il documento in Pdf cliccando sull’apposito collegamento DISPOSIZIONI GENERALI art. 1703 c.c. nozione: il mandato è il contratto col quale una parte (mandatario) si obbliga a compiere uno o...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 24 ottobre 2013, n. 24125. Le norme contenute nei regolamenti condominiali posti in essere per contratto possono imporre limitazioni al godimento ed alla destinazione di uso degli immobili in proprietà esclusiva dei singoli condomini, disposizioni che si risolvano nella compressione delle facoltà e dei poteri inerenti al diritto di proprietà dei singoli partecipanti ed in quanto costituiscono oneri reali o servitù reciproche afferiscono immediatamente alla cosa, purché espressamente e chiaramente manifestate dal testo
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 24 ottobre 2013, n. 24125 Svolgimento del processo Con ricorso proposto ai sensi degli artt. 669 bis e ss. c.p.c. e 1171 c.c., notificato il 30 maggio 2003 R..D.L. , P.A. , Sa..CO. , L.T..S. , D.P.G. , F..C. , F..V. , Z.M. , C..A. , L..D.L. ,...
Corte di Cassazione, sezione V,I, sentenza 21 ottobre 2013, n. 43119. La violazione della Legge n. 898 del 1970, articolo 12 sexies, in virtu’ dell’estensione operata dalla Legge n. 54 del 2006, articolo 3, si riferisce alla posizione dei figli, indipendentemente dall’eta’ o dalla prova del loro stato di bisogno, quanto al mancato adempimento o parziale adempimento dell’assegno di mantenimento statuito in sede covile con provvedimento presidenziale, fermo restando che a tale violazione si accompagna anche quella di cui all’articolo 570 c.p., comma 2, ove tale omissione comporti anche il pregiudizio dei mezzi di sussistenza verso figli minori di eta’, mentre verso il coniuge opera utilmente la tutela dell’articolo 570 c.p., comma 1.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 21 ottobre 2013, n. 43119 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SERPICO Frances – rel. Presidente Dott. GRAMENDOLA Francesco P. – Consigliere Dott. ROTUNDO Vincenzo – Consigliere Dott. PETRUZZELLIS Anna – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 25 ottobre 2013, n. 24171. L’eccezione di accettazione con beneficio di inventario è eccezione rilevabile d’ufficio
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 25 ottobre 2013, n. 24171 Ritenuto in fatto 1. – Con sentenza in data 25 giugno 2003, il Tribunale di Milano, a definizione del giudizio promosso dall’Avv. R.C.A. con atto di citazione notificato il 12 luglio 1996, condannava Pi.Ro. , I..P. , A..P. , C..P. e R.C..P. ,...
Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 28 ottobre 2013 n. 24259. Legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo se il dipendente ha rifiutato il distacco presso l’azienda dove è stato esternalizzato il servizio a cui era adibito
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 28 ottobre 2013 n. 24259[1] Si legge nella sentenza in commento “Non è vero che la Corte d’appello abbia preso in considerazione, come giustificato motivo di licenziamento, circostanze diverse da quelle indicate dalla società a motivazione del suo recesso. Al riguardo, è sufficiente rilevare...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 25 ottobre 2013, n. 24181. Il rapporto di lavoro può cessare solo per cause tipiche
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 25 ottobre 2013, n. 24181 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 23 luglio 2010 la Corte d’Appello di Cagliari, in riforma della sentenza del Tribunale, ha respinto la domanda proposta da P..F. , dipendente della compagnia aerea Meridiana come impiegata di terzo livello presso l’Aeroporto di (omissis)...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 22 ottobre 2013, n. 43273. La condotta omissiva di pubblici ufficiali consistente nella mancata opposizione alle azioni delittuose in e nella successiva omessa denuncia di fatti penalmente perseguibili, è giuridicamente apprezzabile sotto il profilo concausale della produzione degli eventi, e, come tale, equivale a concorso morale nel cagionarli, stante l’imperatività dell’obbligo giuridico inadempiuto
La massima 1. La condotta omissiva di pubblici ufficiali consistente nella mancata opposizione alle azioni delittuose in e nella successiva omessa denuncia di fatti penalmente perseguibili, è giuridicamente apprezzabile sotto il profilo concausale della produzione degli eventi, e, come tale, equivale a concorso morale nel cagionarli, stante l’imperatività dell’obbligo giuridico inadempiuto. 2. Diverso dalla omessa...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 25 ottobre 2013, n. 24167. La prova della proprietà dei beni immobili non può essere fornita con la produzione dei certificati catastali, i quali sono solo elementi sussidiari in materia di regolamento di confini
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 25 ottobre 2013, n. 24167 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 27-1-2001 P.R. esponeva: – a seguito del fallimento della s.r.l. VI.PA. il Tribunale di Trani aveva provveduto alla vendita all’asta degli immobili di pertinenza della fallita suddivisi in due lotti; – il primo di...
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