Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 settembre n. 20154. Il singolo condomino non può senza interpellare gli altri condomini e l’amministratore e, quindi, senza il loro consenso, provvedere alle spese per le cose comuni, salvo che si tratti di spese urgenti. E fra di esse non rientrano quelle tese al mero miglioramento dell’immagine del condominio, quali per esempio la tinteggiatura

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 settembre n. 20154[1] Nel condominio (1134 cc), a differenza della comunione (1110 c.c.) la “trascuranza” degli altri partecipanti e dell’amministratore non è sufficiente a riconoscere il diritto al rimborso per il proprietario che ha anticipato le spese. Il condomino  non può, senza interpellare gli...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 3 settembre 2013 n. 20137. Il tardivo riconoscimento della paternità non può portare alla corresponsione di un assegno di mantenimento al figlio maggiorenne, modestamente impiegato, per compensare una supposta perdita di chance, legata alla possibilità di ottenere una migliore posizione lavorativa vista la condizione sociale del padre

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 3 settembre 2013 n. 20137[1] L’attribuzione del beneficio periodico è stata fondata su ragioni improprie rispetto alla sua domanda di mantenimento, essenzialmente ricondotte a perdita di chances rispetto ad una migliore e più proficua sua formazione personale e collocazione economico sociale in rapporto anche all’attività...

Articolo

Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 30 agosto 2013, n. 19998. Il proprietario o gestore di un campo di gioco è responsabile, ai sensi dell’art. 2051 cod. civ., degli infortuni occorsi ai fruitori di quest’ultimo, ove non alleghi e non provi l’elisione del nesso causale tra la cosa e l’evento

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 30 agosto 2013, n. 19998 Svolgimento del processo 1. È stata depositata in cancelleria la seguente relazione, ai sensi dell’art. 380-bis cod. proc. civ. e datata 22.11.12, regolarmente comunicata al pubblico ministero e notificata ai difensori delle parti, sul ricorso avverso la sentenza della corte di appello di...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 3 settembre 2013 n. 20158. Legittimo il licenziamento del dipendente di una casa di cura per anziani condannato per spaccio di sostanze stupefacenti, seppure al di fuori della struttura, per la rottura del vincolo di fiducia da parte del datore

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 3 settembre 2013 n. 20158[1] L’elencazione delle condotte legittimanti l’irrogazione della sanzione del licenziamento per giusta causa (ultimo capoverso dell’art. 41 Ccnl) ha valore puramente indicativo e certamente non tassativo laddove il fondamento del recesso possa essere individuato nella nozione legale di giusta causa e...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 30 agosto 2013, n. 19963. Il terzo trasportato, anche se proprietario del veicolo e contraente, ha sempre diritto al risarcimento integrale da parte dell’assicuratore

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 30 agosto 2013, n. 19963 Svolgimento del processo 1.ANTEFATTO. Il (omissis) in località (omissis) la autovettura renault, affrontando una curva destrorsa della strada a velocità non moderata, perdeva la tenuta della strada, fuoriusciva dalla carreggiata finendo contro la banchina stradale, dopo essersi per varie volte rovesciata. A bordo...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 agosto 2013 n. 20172. La banca non può applicare la capitalizzazione annuale sugli interessi a debito del correntista per un contratto del 2000, dopo la dichiarazione di nullità della capitalizzazione trimestrale

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 agosto 2013 n. 20172[1] Una volta dichiarata la nullità della previsione negoziale di capitalizzazione trimestrale, per contrasto con il divieto di anatocismo stabilito dall’art. 1283 c.c. (il quale osterebbe anche ad un’eventuale previsione negoziale di capitalizzazione annuale), gli interessi a debito del correntista debbono...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 5 agosto 2013, n. 18617. In tema di il licenziamento collettivo

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 5 agosto 2013, n. 18617 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Milano S.A. e gli altri litisconsorti indicati in epigrafe convenivano in giudizio la società Star Fly per ottenere la declaratoria di illegittimità del licenziamento collettivo, eccependo la violazione della L. n. 223 del 1991, art....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 3 settembre 2013 n. 36211. Il fatto di essere titolare di una pensione di invalidità per ritardato sviluppo psichico non esclude, di per sé, che si possa essere imputati di un reato

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 3 settembre 2013 n. 36211[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/penale/sentenzeDelGiorno/2013/09/la-pensione-per-invalidita-psichica-non-esclude-l-imputabilita.html    Archivio sentenze ordinanze  sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2011/   sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2012/  sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2013/        Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 agosto 2013, n. 18540. Se il conto corrente è cointestato si presume, per legge, la comproprietà delle somme ivi depositate

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 2 agosto 2013, n. 18540 Svolgimento del processo F.L., in qualità di esclusiva erede del fratello G., conveniva in giudizio B.A. in qualità di cointestatatario, unitamente al de cuius, di un conto corrente che conteneva somme depositate presso un agente fiduciario. Precisava l’attrice che gli importi in questione...

  • 1
  • 2