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Corte Costituzionale, sentenza n. 116 del 5 giugno 2013. Il contributo di solidarietà imposto alle pensioni d’oro è illegittimo in quanto integrando un prelievo di natura tributaria vìola il principio di uguaglianza e di capacità contributiva realizzando “un intervento impositivo irragionevole e discriminatorio ai danni di una sola categoria di cittadini

  SENTENZA N. 116 ANNO 2013 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: Franco GALLO; Giudici : Luigi                  MAZZELLA, Gaetano                SILVESTRI, Sabino                 CASSESE, Giuseppe               TESAURO, Paolo Maria            NAPOLITANO, Alessandro             CRISCUOLO, Paolo                  GROSSI, Giorgio                LATTANZI, Aldo                   CAROSI, Marta                  CARTABIA, Sergio                 MATTARELLA, Mario Rosario         MORELLI, Giancarlo              CORAGGIO, ha pronunciato la...

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Corte Costituzionale, sentenza n. 120 del 5 giugno 2013. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’articolo 63 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali), nella parte in cui non prevede l’incompatibilità tra la carica di parlamentare e quella di sindaco di un Comune con popolazione superiore ai 20.000 abitanti

SENTENZA N. 120 ANNO 2013 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: Franco GALLO; Giudici : Luigi                  MAZZELLA, Gaetano                SILVESTRI, Sabino                 CASSESE, Giuseppe               TESAURO, Paolo Maria            NAPOLITANO, Giuseppe               FRIGO, Alessandro             CRISCUOLO, Paolo                  GROSSI, Giorgio                LATTANZI, Aldo                   CAROSI, Marta                  CARTABIA, Sergio                 MATTARELLA, Mario Rosario          MORELLI, Giancarlo              CORAGGIO, ha pronunciato...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 5 giugno 2013 n. 24554. Concorso di reato tra lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale

  Testo integrale   Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 5 giugno 2013 n. 24554[1]   Il delitto di resistenza a pubblico ufficiale assorbe soltanto quel minimo di violenza che si concretizza nella resistenza opposta al pubblico ufficiale che sta compiendo un atto del proprio ufficio, non anche gli ulteriori atti violenti che, esorbitando da...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza n. 13899 del 3 giugno 2013. La giurisdizione è del giudice tributario in caso di lite temeraria fiscale

Suprema Corte di Cassazione Sezioni unite sentenza n. 13899 del 3 giugno 2013 Ritenuto in fatto 1. U.S.I. propone istanza di regolamento della giurisdizione in pendenza del giudizio da lui promosso dinanzi alla Commissione tributaria provinciale di Roma avverso la cartella di pagamento notificatagli nel 2011 in qualità di coobbligato della SIAR s.r.l., fallita, per...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 5 giugno 2013 n. 24493. In assenza di determinazione, da parte del giudice delegato, delle somme che il fallito è autorizzato a trattenere, dovrà essere il giudice penale ad effettuare, incidentalmente, la valutazione richiesta dall’art. 46 della legge fallimentare

    Testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 5 giugno 2013 n. 24493[1] In assenza di determinazione, da parte del giudice delegato, delle somme che il fallito è autorizzato a trattenere, dovrà essere il giudice penale ad effettuare, incidentalmente, la valutazione richiesta dall’art. 46 della legge fallimentare, avendo mente alle esigenze del fallito...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 23956 del 3 giugno 2013. I responsabili U.T.C. hanno l’obbligo di denunciare gli abusi edilizi

    Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza n. 23956 del 3 giugno 2013 Fatto e diritto 1.-. Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pavia ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza indicata in epigrafe, con la quale, in data 13-12-11, il GUP presso il Tribunale di Pavia ha dichiarato non...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 31 maggio 2013, n. 13861. Va esclusa la sussistenza di un collegamento negoziale tra negozi simulati e dissimulati

La massima Va esclusa la sussistenza di un collegamento negoziale tra negozi simulati e dissimulati, considerato che, nella prospettiva unificatrice della causa “in concreto”, i negozi devono essere voluti per i loro effetti tipici ed essendo di per sé la simulazione già deputata al perseguimento di scopi estranei a quelli del negozio formalmente posto in...