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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 19 marzo 2013, n. 1603. In tema di termini processuali ed espropriazione

La massima 1. Ai sensi dell’art. 87, comma 3, c.p.a. (d.lgs. n. 104/2010) tutti i termini processuali dei giudizi camerali, tra cui i giudizi di ottemperanza, sono dimezzati. Ne consegue che deve ritenersi che anche il termine di deposito dell’appello, pari a trenta giorni nei giudizi ordinari (ai sensi dell’art. 94 CPA), deve ritenersi dimezzato...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 marzo 2013 n. 6873. Anche nell’appalto continuativo o periodico di servizi, sia pubblico che privato, trova applicazione l’art. 1671 cod. civ., in tema di recesso unilaterale del committente, recesso che costituisce esercizio di un diritto potestativo

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 marzo 2013 n. 6873[1] Anche nell’appalto continuativo o periodico di servizi, sia pubblico che privato, trova applicazione l’art. 1671 cod. civ., in tema di recesso unilaterale del committente, recesso che costituisce esercizio di un diritto potestativo e che, come tale … non richiede la...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 12376 del 15 marzo 2013. Colpevole di omissione di atti d’ufficio il medico reperibile che rifiuta di recarsi in ospedale

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 12376 del 15 marzo 2013 Considerato in fatto e in diritto 1. Con sentenza del 25.5.12 la Corte di Appello di Perugia confermava la sentenza emessa in data 6.10.2009 dal Tribunale di Perugia, appellata dal P.M. e dall’imputato U. D., con la quale quest’ultimo – tra l’altro...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 marzo n. 12842. Giudizio abbreviato ed integrazione probatoria

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 marzo n. 12842[1] Nel giudizio abbreviato, l’integrazione probatoria disposta dal giudice ai sensi del quinto comma dell’articolo 441 cod. proc. pen., può riguardare anche la ricostruzione storica del fatto e la sua attribuibilità all’imputato, atteso che gli unici limiti a cui è soggetto l’esercizio...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 7 marzo 2013, n. 10580. Sussiste rapporto di specialità tra le fattispecie di frode fiscale e truffa ai danno dello Stato

La massima Sussiste rapporto di specialità tra le fattispecie di frode fiscale e truffa ai danno dello Stato, in quanto qualsiasi condotta fraudolenta finalizzata all’evasione fiscale esaurisce il suo disvalore penale entro il quadro delineato dalla normativa speciale tributaria. Tuttavia, è configurabile il concorso di reati nel caso in cui dalla condotta criminosa derivi un...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 20 marzo 2013 n. 12923. Omicidio colposo per il medico di famiglia che sbaglia la diagnosi

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 20 marzo 2013 n. 12923[1] L’esistenza del nesso causale richiede una condicio sine qua non, un antecedente senza il quale l’evento non si sarebbe verificato, da valutare sulla base del criterio della elevata credibilità razionale o probabilità logica, conformemente all’insegnamento delle Sezioni unite. Dunque, secondo...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 7907 del 18 febbraio 2013. Se i disturbi mentali incidono concretamente sulla capacità di intendere o di volere l’omicida non è imputabile

Suprema Corte di Cassazione  sezione I sentenza n. 7907 del 18 febbraio 2013 Svolgimento del processo 1. Il 25 ottobre 2010 la Corte d’assise d’appello di Roma dichiarava S.D. colpevole del delitto di omicidio del fratello M., nonchè del delitto di lesioni aggravate dall’uso dell’arma inferte a G.S. (così riqualificata l’originaria contestazione di tentato omicidio)...

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Corte di Cassazione, sezione III , sentenza 20 marzo 2013 n. 12852. Non risponde di abbandono il propietario del cane che affidi quest’ultimo ad una struttura o allevamento privato per il solo fatto di non aver pagato il corrispettivo e di non aver ritirato il cane

Il testo integrale  Corte di Cassazione, sezione III , sentenza 20 marzo 2013 n. 12852[1] E’ evidente che questa situazione di abbandono non può ravvisarsi nel solo comportamento del proprietario che affidi il suo cane ad una struttura o allevamento privato, il quale, sulla base di uno specifico contratto oneroso assuma verso il proprietario l’obbligazione...