Petizione ereditaria e la relativa azione
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Petizione ereditaria e la relativa azione

  Petizione ereditaria e la relativa azione Per una migliore consultazione del presente saggio si consiglia di aprire il seguente documento in PDF 1) Introduzione   art. 533 c.c.     nozione:  l’erede può (c.c. 2652, 2690) chiedere il riconoscimento della qualità ereditaria  contro chiunque   possiede  tutti o parte   dei beni ereditari   a titolo di erede o ...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 46786 del 4 dicembre 2012. Nessun reato per l’extracomunitario che guida solo con patente straniera valida

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza n. 46786  del 4 dicembre 2012   Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 25 novembre 2011 il Tribunale di Pavia condannava E. alla pena di giustizia per il reato contravvenzionale di cui all’art. 116, 13° comma Codice della Strada. 2. Avverso tale decisione ha proposto ricorso...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 12 dicembre 22785. Per la reiscrizione all’albo l’avvocato cancellato non deve attendere 5 anni

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 12 dicembre 22785[1] In presenza di una domanda di reiscrizione nell’albo degli avvocati di colui che abbia in precedenza subito la sanzione disciplinare della cancellazione, non trova applicazione in via di interpretazione analogica, l’articolo 47 del Rdl 27 novembre 1933 n. 1578”. Infatti: “Essendo la...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012. Per i crediti professionali è inutile eccepire la tardività della produzione in giudizio della fattura se si tratta solo di un acconto sul dovuto

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012   Svolgimento del processo – Motivi della decisione L’avv. P.V. proponeva appello avverso la sentenza del tribunale di Genova, con cui era stata accolta l’opposizione spiegata da G.P. avverso il decreto ingiuntivo con cui gli era stato ingiunto il pagamento di Euro...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 10 dicembre 2012, n. 22384. Il risarcimento del danno da fatto illecito costituisce debito di valore. In caso di suo ritardato pagamento, gli interessi non costituiscono un autonomo diritto del creditore

La massima Il risarcimento del danno da fatto illecito costituisce debito di valore. In caso di suo ritardato pagamento, gli interessi non costituiscono un autonomo diritto del creditore, svolgendo piuttosto una funzione compensativa, in quanto volti a reintegrare il patrimonio del danneggiato, qual’era all’epoca del prodursi del danno; la loro attribuzione costituisce quindi una mera...

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Corte di Casaszione, sezione III, sentenza 9 ottobre 2012, n.17146. Nelle obbligazioni pecuniarie, il cui importo sia inferiore a 12.500 Euro o per le quali non sia imposta per legge una diversa modalità di pagamento, il debitore ha facoltà di pagare, a sua scelta, in moneta avente corso legale nello Stato o mediante consegna di assegno circolare

La massima Nelle obbligazioni pecuniarie, il cui importo sia inferiore a 12.500 Euro o per le quali non sia imposta per legge una diversa modalità di pagamento, il debitore ha facoltà di pagare, a sua scelta, in moneta avente corso legale nello Stato o mediante consegna di assegno circolare. L’estinzione dell’obbligazione con l’effetto liberatorio per...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752. Obbligo dell’assegno per la ex disoccupata perché depressa

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752[1]     [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/12/obbligo-dellassegno-per-la-ex-disoccupata-perche-depressa.html      Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 27 novembre 2012, n. 46251. Il controllo dei provvedimenti di applicazione della misure limitative della libertà personale

La massima Il controllo dei provvedimenti di applicazione della misure limitative della libertà personale è diretto a verificare la congruenza e la coordinazione logica dell’apparato argomentativo che collega gli indizi di colpevolezza al giudizio di probabile colpevolezza dell’indagato, nonchè il valore sintomatico degli indizi medesimi.   Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza del 27...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 ottobre 2012, n.16767. Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale

La massima Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale, e non trasfuse nell’accordo omologato, sono operanti soltanto se si collocano, rispetto a quest’ultimo, in posizione di “non interferenza” oppure in posizione di conclamata e incontestabile maggiore o uguale rispondenza all’interesse tutelato attraverso il controllo di cui...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 22244 del 7 dicembre 2012. La rinuncia all’usufrutto non fa perdere al contribuente i benefici prima casa

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 22244  del 7 dicembre 2012 Ordinanza Svolgimento del processo – Motivi della decisione Nel ricorso iscritto a R.G. n.7041/2011 è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: 1 – E’ chiesta la cassazione della sentenza n.02/01/11, pronunziata dalla CTR di Aosta Sezione n. 01 il 03.12.2010 e...