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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 11816 del 12 luglio 2012. Ammissibile la pubblicità tramite volantini per gli studi professionali

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 11816  del 12 luglio 2012   Svolgimento del processo – Motivi della decisione E’ stata depositata in cancelleria la seguente relazione, regolarmente comunicata al P.G. e notificata ai difensori delle parti. “Il relatore, cons. Adelaide Amendola esaminati gli atti. osserva: 1. Il dottor R.F. venne sottoposto a...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 12157 del 16 luglio 2012. Il gestore della struttura alberghiera è tenuto a risarcire il danno al soggetto aggredito da un cane all’interno della struttura

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI civile sentenza n. 12157 del 16 luglio 2012   Svolgimento del processo La presente controversia trae origine – per quanto risulta dalla sentenza impugnata – da un episodio verificatosi nell’anno 1997, nel cortile antistante l’hotel L. di Piscinas, comune di Arbus, allorché B. M., all’epoca di anni quattro, che...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 luglio 2012, n.12811. In tema di danni determinati dall’esistenza di un cantiere stradale, qualora l’area di cantiere risulti completamente enucleata, delimitata ed affidata all’esclusiva custodia dell’appaltatore, con conseguente assoluto divieto su di essa del traffico veicolare e pedonale, dei danni subiti all’interno di questa area risponde esclusivamente l’appaltatore, che ne è l’unico custode

La massima In tema di danni determinati dall’esistenza di un cantiere stradale, qualora l’area di cantiere risulti completamente enucleata, delimitata ed affidata all’esclusiva custodia dell’appaltatore, con conseguente assoluto divieto su di essa del traffico veicolare e pedonale, dei danni subiti all’interno di questa area risponde esclusivamente l’appaltatore, che ne è l’unico custode. Allorquando, invece, l’area...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 5 giugno 2012, n. 8985. In tema di liquidazione dei danni patrimoniali da invalidità permanente in favore del soggetto leso

La massima Se il giudice, in tema di liquidazione dei danni patrimoniali da invalidità permanente in favore del soggetto leso, utilizza il criterio di capitalizzazione del danno patrimoniale futuro, adottando i coefficienti di capitalizzazione della rendita fissati nelle tabelle di cui al R.D. 9 ottobre 1922, n. 1403, deve tenere in considerazione l’aumento della vita...